Alessi: l'ironia del design
Era il 1921 e in angolo del Piemonte, precisamente a Crusinallo, nasce un'officina con fonderia per lavorare il metallo e il legno per la produzione di oggetti per la casa portando avanti la tradizione del luogo. Pochi sanno che quella piccola officina con origini fin troppo industriali, oggi è riconosciuta come brand di design in grado di anticipare le tendenze e giocare con l'arte e la quotidianità rompendo tutti gli schemi. Non avente ancora indovinato? la Fabbrica del Design Italiano che si cela dietro questa descrizione è Alessi.
Alessi è un'azienda storica nella produzione di oggetti per la casa e anche una delle prime a capire l'importanza dell'introduzione del disegno tecnico per dare un nuovo brio alle collezioni e soprattutto alla tavola degli italiani diventando protagonista anche del boom del Made in Italy grazie all'acciaio e alla svolta verso l'esterno. Nel 1955, infatti, tre architetti vengono chiamati per ampliare le linee di prodotto guardando al settore alberghiero con un solo vincolo: disegnare senza preoccuparsi della tecnologia. Inizia così la base del soldalizio tra arte applicata, forza di superare i limiti e infinita bellezza.
Bellezza, poesia e oggettistica d'autore sono anche le basi che spingono negli anni'70 Alberto Alessi a creare quella fucina di novità, stravaganza e avanguardia a cui ci rivolgiamo oggi per un oggetto bello e ironico allo stesso tempo. Lui è il primo ad intuire che gli oggetti non sono solo funzionali ma mezzi di espressione delle persone per cui bisogna lavorare sull'immaginario del pubblico e la poeticità.
Arrivano quindi i capolavori degli anni'80 che giocano con le forme e gli animali come il famoso Juicy Salif, (spremi agrumi a forma di ragno inventato da Philippe Stark) con il disegno naif da cui nasce il famoso Girotondo che entra di prepotenza nell'immaginario collettivo e simboleggia dal 1985 il marchio.
Ci sono anche le svolte ludiche degli anni'90 con il bollitore 9093 con uccellino fischiettante e i coralli della collezione Mediterraneo di Laura Polidoro che accendono di colore la tavola come la cucina. Il tutto senza dimenticare il cavatappi Anna G. che ha dato vita ad un intera famiglia che abita sui piani delle migliori cucine.
Oggetti che permettono al consumatore di esprimersi attraverso di loro, legarci un significato quando li regalano e soprattutto dare un tocco e un dettaglio di vivacità senza dimenticare la qualità. Un po' come la ventata di freschezza che porta Moschino nell'abbigliamento ma senza la premessa di sfidare qualcuno, ma qualcosa. Sfidare i limiti delle tecnologie e degli schemi attuali per proporne altri ancora sconosciuti entrando nelle case e nella quotidianità diventandone attori non protagonisti della vita di chi ama lo stile.
Anche la l'idea di avere tre linee espressione della stessa identità in tre "linguaggi" diversi, a seconda della fascia del prezzo, riesce ad esprimere la volontà di affermarsi come nuovo schema a tutti i livelli portando l'innovazione ovunque: dal consumatore più pop di A di Alessi al più classico delle linee di qualità della linea Alessi fino ai veri intenditori a caccia di edizioni limitate ed esperimenti che scelgono Officina Alessi.
Una forte volontà di superare i limiti, l'ironia in ogni disegno e soprattutto un messaggio che riesce a dare il tocco finale ad un oggetto, ad una tavola, alla quotidianità ed in fine ad un momento rendendolo leggero, poetico e unico in tempo come l'acciaio di Alessi.
4 commenti
Mi piace che cose che usiamo ogni giorno possono essere una cosa interesante, avere un design :) quest ironico e` ovviamente piu` affascinante e piu` intelligente ;)
RispondiEliminawww.dolcinella.blogspot.com
Alessi é un brand di Ottima qualità e trovo che anche il design sia accattivante!
RispondiEliminaBaci,
Coco et La vie en rose - Valeria Arizzi
Qual è il tuo preferito Valeria?
EliminaDiciamo che negli anni il Brand si è ripreso la sua fascia di mercato.. migliorandosi.
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