facebook instagram twitter google
  • Home
  • Casa
    • Tavole di stile
    • Party a tema
    • Designer
    • Arredamento
  • Stile
    • Abbigliamento donna
    • Abbigliamento Uomo
    • Stilisti
    • Accessori
    • Città di stile
  • Bambini
  • Bellezza
    • Make up
    • Capelli
    • Unghie
  • Party a tema
  • Matrimonio
  • Contatti
    • Chi siamo
    • Manifesto
    • #Lacasadellostile

La casa dello stile



Siamo all'inizio dell'anno, ci sono ancora i saldi ed è in arrivo San Valentino. Cosa caspita potremmo regalare ad un uomo? Ma soprattutto cosa potrebbe comprarsi lui come "acquisto intelligente" per i prossimi mesi? La risposta sembra arrivare direttamente dalle passerelle di Milano Moda e dalla settimana dedicata all'abbigliamento maschile. 

Come afferma Grazia.it nel suo speciale dedicato alle tendenze uomo primavera estate 2015 sulle passerelle si riconoscono principalmente due grandi miti: lo stile più sportivo (ribattezzato Homo Atleticus) e una commistione tra passato e futuro definibile come una "nostalgia del futuro". Se il primo trend è più che altro orientato al mondo della scarpa, il secondo è decisamente votato ad un cambio armadio o all'acquisto intelligente in cambio di abbigliamento uomo.

Il trend della "nostalgia" porta infatti in passerella linee anni'50 e retrò che vengono modernizzate e aggiornate per rimanere al passo con i tempi, la tecnologia e le abitudini dell'uomo moderno. Si trovano quindi ispirazioni di cantanti jazz anni'50 nei modelli di Trussardi, lo stile rigoroso unito all'eccentricità delle geometrie da Dolce e Gabbana e Marni. Si quindi ad accessori con quel tocco retrò come le scarpe mocassino e ai completi stretch per far sembrare gli uomini ancora più "figurini" esattamente come le belle immagini anni'50 dei divi di Hollywood. Ovviamente anche largo a tutte le cartelle porta pc, iPhone, iPad, iUomo e qualsiasi altro aggeggio tecnologico che li accompagna in giro per la città con stile. 

Lo stile sportivo invece è  più azzardato e s'accorpa a grandi classici come le tomaie dei modelli classici delle scarpe di Fratelli Rossetti con fondi di sneakers o i disinvolti pantaloni in jersey di Hogan che addirittura diventano quasi da jogging! Avevamo avuto qualche avvisaglia di questa nuova ondata di sporty chic con la collection di Alexander Wang per HM ora abbiamo la certezza! Lasciate che i vostri maschietti si sentano a loro agio con la comodità di sneakers "eleganti" e concedetegli il bermuda in jersey per le prime serate calde. 

Se proprio proprio non sopportate né le une né le altre, beh, potete sempre barattare una camicia o una t-shirt a stampe accese per combattere il grigiore delle serate più fredde e per abbinarla immediatamente alle prime abbronzature. 

Homus Atletico o nostalgico del futuro, l'uomo del 2015 amerà essere stiloso e comodo in ogni occasione esaltando sempre più quella noncuranza glam che ad ogni colpo d'occhio rapisce qualsiasi donna! 
venerdì, gennaio 30, 2015 No commenti


Se esiste una città di stile che può essere degna di questo nome e in grado di possedere un'allure tale da essere riconoscibile in tutto il mondo quella è Milano. Indaffarata, brillante sotto al sole o pungente e con mille sfumature di grigio da svelare, Milano è riconosciuta come capitale della moda in tutto il mondo e ogni anno attira milioni di turisti e stilosi interessati alla sua brillanti MFW ossia Milano fashion week scoprendosi come la signora più elegante del panorama. Com'è però lo stile milanese? Se si dovesse tramutare in un solo outfit? Migliaia di stilisti che sono nati ispiratati dalla famosa Madonnina d'oro, hanno provato a rendere la sua atmosfera attraverso i loro capi esportando un po' del suo stile in tutto il mondo. 

Re Giorgio Armani ne ha esaltato i colori estremi come il grigio, il bianco, il nero e il blu rendendone il loro rigore intrinseco una firma di stile in ogni collezione. Moschino ne ha colto la segreta ilarità e l'ha unito al colore delle belle giornate, del dialetto locale e dei dolci per far giocare con il suo stile milioni fashioniste. Dolce e Gabbana l'hanno fatta diventare l'anima di eleganza e modernità nel loro racconto di mediterraneità. Esterofila come Etro ma ben radicata nella modernità del design, delle grandi idee e dell'economia, Milano è una delle città di stile che non si smetterebbe mai di raccontare. La casa dello stile ha deciso di presentarvi idealmente i classici "milanesi" (imbruttiti? no in questo caso "imbellettati") con degli outfit che rappresentino questa grandiosa città italiana. Vediamoli insieme

La donna milanese


Sempre in movimento e sempre presa a rincorrere qualcosa, la donna milanese è un tipo di carattere che ama scegliere con cura il proprio abbigliamento per poter essere sempre impeccabile in ogni occasione. Dal look d'ufficio pensato per poter essere facilmente trasformabile in quello d'aperitivo ai look più casual pensati per le cene in ristorantini interessanti o puntatine in locali alla moda. Spesso anche in jeans e sportiva per le avventure fuori porta o le fiere o gli eventi più easy, ma dannatamente bella quando si crea il proprio stile da cocktail. Con un po' di animo rock e un po' di animo raffinato è la perfetta musa per Costume National, Alberta Ferretti, Valentino, Gianfranco Ferré (che le creò la camicia bianca per eccellenza), Armani e Moschino che adora prenderla in giro. 
Una business woman dal cuore tenero che per quanto ami il Camparino e l'happy hour non disdegna un panzerotto da Luini, un giro da Spontini e perché no una sana fetta di Panettone a Natale. 
Un turbinio di classe tutto da conoscere...e talvolta da copiare!

L'uomo milanese

Dai modi tutti suoi e sempre indaffarato a far girare l'economia o studiarla attentamente, l'uomo milanese è quello riconoscibile per stile e il classico accento che spesso i comici riprendono e scimmiottano. Affamato di tecnologia finisce sempre per avere dei gusti classici che accende con qualche accessorio colorato o li stempera con qualche pazzia nei colori più estrosi à la Etro o Dolce e Gabbana. 
Volitivo ed eterno ragazzo, il "milanese" ama essere preciso...tac...pronto ad ogni evenienza....tac... e a autocelebrarsi con qualche piccolo regalo di sfizio. D'altra parte la donna milanese lo trascina nel quadrilatero della moda appena può e lo istruisce sulla qualità che lui adora e sceglie sopra ogni cosa. Un po' come tutti gli altri italiani, ma con la componente di un "da ga dré" (continua o dacci dentro) tutta da argento vivo milanese, come ben sanno Armani, Dolce e Gabbana e anche Ferragamo. Un tipetto che nasconde una certa ironia dietro a l look serioso e da lavoro che d'un tratto sa diventare il socialite perfetto per girare lo storico Bar Magenta, piazza Castello e tutti gli altri angoli che solo Milano sa offrire. 
giovedì, gennaio 22, 2015 1 commenti


Una delle più grandi sfide della quotidianità è creare le tante tavole di stile che amiamo raccogliere nelle nostre ispirazioni più belle su Pinterest o nei nostri ricordi. Spesso però la quotidianità non lascia molto tempo per organizzarsi al meglio e accogliere il resto dei famigliari in un modo estremamente chic o particolareggiato. Come fare quindi? Bisogna rassegnarsi a tristi mise en place abbozzate o scoordinate? La soluzione c'è e sta nella scelta a monte delle stoviglie da introdurre nella routine per essere sempre pronti a celebrare anche la bellezza della quotidianità. Ecco quindi alcuni consigli su come scegliere il "basic" delle vostre stoviglie e creare la tavola easy chic.

Tovagliette e runner


Partiamo dalla base in tutti i sensi:  la tovaglia. Nella vita di tutti i giorni capita di non avere tempo di cercare tovaglie abbinarle in modo corretto ai tovaglioli e stenderle e...basta. Per i casi di emergenza in cui arrivate tardi e la scelta è o cucino o preparo la tavola (o peggio ancora mangio la pizza calda o la tavola) tenete sempre a portata di mano le così dette "tovagliette americane" o i runner. Facili da stendere, sono il giusto compromesso tra eleganza, ironia e praticità. 
Ovviamente al momento dell'acquisto vale la pena spendere qualche minuto in più a riflettere sul colore e la forma oltre che al materiale. Proprio quest'ultimo è un fattore preponderante per la praticità e il decoro della tavola. Meglio puntare su colori naturali che ben si sposano con qualsiasi tipo di stoviglie e su materiali facilmente smacchiabili per evitare di perdere tempo dopo quando si sta rigovernando la cucina. 
Se si opta per la plastica è importante scegliere un modello non troppo dozzinale e puntare più sul colore che rende meno l'effetto vinile e punta più su un trompe d'oeil.
Siate anche un po' lungimiranti nella scelta perché, come per tutto il basico, un domani le tovagliette all'americana potrebbero diventare anche interessanti sottopiatti per decorare tavole più pregiate per party a tema o occasioni speciali come quella di San Valentino o Pasqua.

Piatti e bicchieri

Se si vuol scegliere un servizio piatti di "buon comando" che possa essere tirato fuori in ogni occasione ed essere maltrattato con molteplici lavaggi in lavastoviglie la scelta è solo una: puntare sul semplice. Niente decori marcati, niente bordature, solo un candidissimo servizio di piatti in bianco che possano dare risalto alle tovagliette e al tavolo senza esagerare! 
Lo stesso vale per i bicchieri. Semplici e in colori basici o facilmente abbinabili con il resto della mise en place per poterli tirare fuori all'ultimo e distribuirli sulla tavola in modo veloce senza dover assegnarne uno per commensale. Altra particolarità della tavola easy chic da tutti i giorni è che il numero di bicchieri può anche calare rispetto al consueto scegliendo la tipologia da "bibita" che riesce a racchiudere la funzione dell'acqua che quella del vino. 
Vivamente sconsigliata la plastica per i bicchieri a meno che si tratti di una merenda organizzata con piccoli invitati. 

Posate e tovaglioli


Nel candore e nell'assoluto tema basic gli accessori come tovaglioli o posate possono anche spiccare per un colore più acceso. Un'altra opzione molto raffinata è quella di lasciare posate completamente di metallo su tovaglioli leggermente colorati per farle risaltare e brillare. 



Tocco frivolo

Il tocco frivolo ci vuole sempre in una mise en place. Per i più gourmet si può optare per la messa in tavola di particolari salini o pepini o oliere. Forme innovative o ricalcanti le sembianze umane sono un tocco di particolarità che farà sorridere i commensali fino a logiarvi. 
Altra alternativa è quella di portare delle brocche d'acqua al posto delle classiche bottiglie per dare un tono di decoro nonostante la velocità della mise en place. 
Per chi invece è un'irrefrenabile romantico, irrinunciabile la candela o un piccolo vasetto di fiori già pronto e solamente da sposare in caso di necessità.


Un insieme basico di oggetti che farà brillare la vostra tavola easy chic in modo sobrio ma ugualmente elegante e di grande effetto. Decisamente la soluzione migliore finché non arriverà il momento in cui potrete organizzare tutto con calma e creare stupendi decori. 
L'ultimo grande tip è imparare a scegliere con lungimiranza il "basico" della vostra cucina perché molto spesso potrebbe diventare la base su cui creare tavole di stile anche insospettabili come quella del Carnevale o di San Valentino


Credits di tutte le foto su Pinterest 

giovedì, gennaio 15, 2015 No commenti


Non esiste nessuno al mondo che non abbia desiderato almeno una volta di finire sotto le grinfie di questi due stilisti, Dolce e Gabbana, e uscirne come una moderna Venere del Botticelli. Una venere che racchiude in sé non solo la bellezza ma anche quel fascino, quel mistero e quel pizzico di tenacia tipicamente mediterraneo che è impossibile non voler emulare. 
Dolce e Gabbana. Due anime e due facce che cantano la stessa ode per una bellezza senza tempo e una sensualità unica in grado di mettere d'accordo uomini e donne davanti allo stesso outfit, accessorio o profumo. Allo stesso tempo un racconto che ogni anno innova il mondo della moda mantenendo quei dettagli retrò che attentamente incantano e conquistano ogni stiloso che si rispetti indipendentemente dal gusto e dai propri tratti etnici.

Conosciutesi per caso quando il siciliano Domenico Dolce chiamò per un colloquio presso la casa di moda dove allora lavorava il milanese Stefano Gabbana, i due stilisti hanno saputo inventarsi uno stile che prescinde dal tempo tramutando i tanti valori di qualità, sartorialità e bellezza Made in Italy in collezione di moda, beauty o lifestyle e rendendoli attuali stagione dopo stagione.


Dal famoso "vestito siciliano" di metà anni novanta che li ha consacrati alla stampa all'ultima collezione che oltre alla sicilianità abbraccia anche lo spirito spagnolo, il brand Dolce e Gabbana è legato a stretto filo con l'ispirazione da cui nasce. C'è la bellezza del cinema italiano del dopo guerra, l'atmosfera dei caratteristici paesini del sud Italia e quel rimando all'arte barocca o bizzantina con i suoi tratti sontuosi e sensuali. Lo si rivede nelle stampe, nei ricami pregiati che emulano i famosi mosaici siciliani, nei colori accesi contrapposti ai basici per un effetto glamour e nei pizzi utilizzati con intelligenza e sapienza. Tutti giochi di colori e intrecci di tessuti che istintivamente piacciono e al solo sguardo vogliono essere provati. 

Altra particolarità tipica dello stile Dolce e Gabbana è la forma stessa dell'abito, specie nella moda femminile. La forma dell'abito viene studiata a lungo per garantire seduzione e tocco di femminilità giocando spesso sui contrasti della tradizione come scollature, pizzi in trasparenza e il colore nero come le sfumature più forti e audaci. Lo sa bene Madonna che sin dagli albori della loro carriera li ha scelti per i costumi dei suoi tour più ambiziosi. Altrettanto bene lo sanno la miriade di altre star che scelgono il prezioso duo per avere abiti da cerimonia degni delle divine del passato ma con quel guizzo di modernità che incanta anche le più estrose come Fergie o la bionda Scarlet Johanson in netta opposizione con le storiche Monica Bellucci e Bianca Balti, ormai sinonimo del brand e di mediterraneità.





Lo stile Dolce e Gabbana racconta una storia e allo stesso tempo lascia la libertà di espressione del carattere della donna che indossa i loro capi o accessori mettendone in risalto la grinta e la fiducia in sé stesse. Un capo D&G riesce, infatti, ad adattarsi in modo naturale alla persona andando a giocare su un retaggio con cui tutti conviviamo e immediatamente fa sentire a proprio agio chi lo indossa. E' il bello dell'oro, la freschezza del pizzo, l'ironia delle stampe e degli accessori per capelli (come non ricordare la corona del 2013?) e il rigore del colore. 

Un po' come lo stile De La Renta, anche lo stile Dolce e Gabbana riesce a trasmettere quell'allure di rigore, modernità e sogno che gli appassionati di moda amano tanto. Un sogno che riecheggia di ricordi, di quella meraviglia che ritroviamo negli scorci più belli d'Italia, di quell'ossimoro tra opposti, di quello stupore che si ha quando ci si vede sotto una luce nuova. La nostra. 
venerdì, gennaio 09, 2015 1 commenti
Newer Posts
Older Posts

Scrivici

Per collaborazioni o anche per un saluto potete scrivere a
lacasadellostile@gmail.com

Per scoprire Chi siamo e come nasce #Lacasadellostile clicca qui

Seguici

Instagram

Creative Commons License
This work is licensed under a
Creative Commons Attribution-NonCommercial-
NoDerivs 3.0 Unported License.

Blog Archive

  • ►  2023 (3)
    • ►  marzo (1)
    • ►  gennaio (2)
  • ►  2022 (14)
    • ►  dicembre (1)
    • ►  ottobre (2)
    • ►  luglio (2)
    • ►  giugno (2)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (1)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (2)
  • ►  2021 (8)
    • ►  dicembre (1)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (1)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (2)
    • ►  luglio (1)
  • ►  2020 (6)
    • ►  giugno (2)
    • ►  aprile (1)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (1)
  • ►  2019 (14)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (1)
    • ►  settembre (1)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (1)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (1)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (2)
  • ►  2018 (25)
    • ►  dicembre (2)
    • ►  novembre (1)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (2)
    • ►  luglio (2)
    • ►  giugno (3)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (3)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2017 (29)
    • ►  dicembre (2)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  agosto (2)
    • ►  luglio (2)
    • ►  giugno (2)
    • ►  maggio (3)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (4)
    • ►  febbraio (3)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2016 (34)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (2)
    • ►  agosto (3)
    • ►  luglio (2)
    • ►  giugno (3)
    • ►  maggio (2)
    • ►  aprile (3)
    • ►  marzo (3)
    • ►  febbraio (3)
    • ►  gennaio (4)
  • ▼  2015 (45)
    • ►  dicembre (3)
    • ►  novembre (2)
    • ►  ottobre (3)
    • ►  settembre (4)
    • ►  agosto (3)
    • ►  luglio (3)
    • ►  giugno (3)
    • ►  maggio (6)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (6)
    • ►  febbraio (4)
    • ▼  gennaio (4)
      • Abbigliamento uomo: tendenze 2015
      • Città di stile: Milano
      • Tavola easy chic: la bellezza della quotidianità
      • Dolce e Gabbana: l'ode alla mediterraneità
  • ►  2014 (88)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (5)
    • ►  ottobre (8)
    • ►  settembre (7)
    • ►  agosto (3)
    • ►  luglio (8)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (10)
    • ►  aprile (7)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (9)
  • ►  2013 (19)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (8)
    • ►  ottobre (5)

Cerca

Lacasadellostile.it. Powered by Blogger.
Follow


View my Flipboard Magazine.


Popular Posts

  • Party a tema: Hollywood o Oscar Party
  • Matrimonio: vestiti da invitata
  • Pigiama Party: tutte le dritte per essere stilosa anche di notte!
  • Great Gatsby party
  • Città di stile: Venezia

Labels

abbigliamento uomo abbligliamento donna accessori arredamento bellezza capelli Casa casa dello stile città di stile design designer gioielli make up matrimonio mise en place party a tema scarpe shabby chic stile stilisti tavola tovaglia



FOLLOW ME @INSTAGRAM

La casa dello stile

Created with by ThemeXpose