Sole, aria frizzantina, fiori che sbocciano in ogni dove come le idee e i desideri per questa nuova stagione.
Stranamente a #Lacasadellostile ci troviamo con tante piante e tutte stanno iniziando ad essere sempre più belle tanto da diventare soggetti perfetti per gli sfondi del tuo smartphone.
Vuoi provare a portare un po' di novità? Clicca e salva gli sfondi per smartphone che trovi qui sotto e mandaci gli screenshot di come stanno sul tuo telefono sui nostri social!
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Buona Primavera
Febbraio è noto come il mese dell'amore. Questo non significa solo prendersi cura degli altri ma anche rinvigorire l'amor proprio creando nuove routine che ci coccolino. Ecco perché in questo post noi de #Lacasadellostile raduniamo qualche spunto per rendere San Valentino una festa anche per se stessi anche se non si è in coppia. Pronti all'elenco?
Skincare in primo piano
Se c'è una coccola che si sottovaluta ma ha il potere di cambiarci umore con poco è la cura della pelle o skincare che dir si voglia. Imparare a pulire la pelle, nutrirla e rendere i soliti gesti di routine davvero efficaci spesso è più semplice del previsto. Bisogna però iniziare a dedicare prodotti alla propria routine. Ecco perché a San Valentino anziché cercare l'impossibile si può focalizzare la propria attenzione su un punto e ristabilire la skin care. Che sia il viso, le mani o la silhouette poco importa. Scegli un qualcosa che non ti impegni e prova qualche prodotto nuovo per un tempo sufficiente a farlo diventare un'abitudine. Appena vedrai i risultati sarà un bel modo per accogliere la primavera e chissà magari iniziare a togliersi qualche sfizio estivo. Un bel regalo per se stessi e anche per chi ci sta intorno perché si sa che se ci vediamo più belli siamo anche di ottimo umore. Qui la mamma de La casa dello stile sta decidendo se provare ad affrontare il grande scoglio della secchezza corpo o se ritornare a focalizzarsi sul colorito del viso. Per cui san Valentino sicuramente sarà un buon punto di partenza per aggiungere 5 minuti in più al look. Tu invece?
Ginnastica
Già la parola fa sbuffare. Se tanti la scelgono come buon proposito di inizio anno, tanti altri se ne ricordano che è troppo tardi. In realtà la ginnastica o lo sport preferito fatto a piccole dosi può dare degli effetti interessanti. Nel nostro caso de La casa dello stile è difficile ritagliarsi del tempo nelle giornate sempre più fitte e Baby E sempre più coccolosa... Ecco che allora abbiamo trovato un compromesso. Un'app che abitua ad avere massimo 10 minuti di ginnastica a giorno. Minuti che possono essere fatti in famiglia, integrati con altre attività all'aperto... Minuti in cui l'unico pensiero è fare bene l'esercizio. Niente di strano. Presa con divertimento, musica e un po' di collaborazione i 10 minuti possono diventare un momento per sfogare lo stress in modo positivo. Un regalo alla mente e al corpo. Nel nostro caso una cosa che diventa di famiglia per non escludere nessuno e perché in fondo in fondo quella più piccola è quella che ha bisogno di più movimento.
Altra cosa interessante di questa nuova abitudine è che porta a ricercare sempre più attività outdoor che siano passeggiate o giri in bici...insomma non male arrivare con il fiato già spezzato per i primi giri in bici della primavera no?
Fai da te
Un hobby che piace sempre: il fai da te o DIY un modo per vedere le cose da una nuova prospettiva e iniziare anche ad avere idee e addobbi per le feste dell'anno. Che siano i compleanni, i matrimoni, addii al nubilato/celibato o semplicemente un po' di ristrutturazione del proprio spazio per fare largo al nuovo. Qui a La casa dello stile non è ancora arrivato il nuovo progetto fai da te ma sicuramente qualcosa per Pasqua e per un bel party a tema per la più piccola si delineerà a breve. D'altra parte avere un hobby che ti permetta di partire da un'idea alla realizzazione senza nessuna fretta se non quella che imposti tu è un bel modo per augurarti che i desideri diventino realtà. Magari proprio una moodboard che ti aiuti a focalizzare i progetti dell'anno potrebbe diventare un bellissimo regalo da farti o da ricevere. Alla fine vedere tutti i propri progetti davanti ogni mattina è un bel modo per caricarsi e realizzarli.
Insomma questo San Valentino non deve essere solo cuori, rose e qualcosa solo per due, può essere anche un modo per amarsi e ripartire da se stessi per poter essere il perfetto membro della vostra squadra a due o più. Come dice il nostro specchio strappandoci una risata: you look good today!
Ogni anno mi piace interpretare l'essenza di ogni mese con un oggetto simbolo. Un qualcosa che ricordi le passioni, gli stili e i modi di fare che piacciono qui a La casa dello stile. Si inizia con un "flatlay" e un nome del mese poi pian piano si va avanti e tutto prende forma. Spesso era a fine dell'anno che si coglieva il denominatore comune. Dall'anno scorso abbiamo provato a ribaltare il processo e mettere prima il tema, lo sviluppo e poi il dolce finale per capire se davvero l'anno è stato così. Sembrava però mancare un pezzetto.
Ecco che quest'anno per il 2023 ci siamo chiesti: quale parola dell'anno sceglierai? Cosa vorresti davvero? Vorresti essere più leggero? Goderti il tempo a fondo senza pensare oltre al qui ed ora? Vorresti imparare qualcosa senza magari rendertene conto? Eliminare quel senso di solitudine di questi anni di cattive notizie e sforzi?
Dopo tante domande ecco che la parola e il tema dell'anno è arrivato: Gioco.
Inteso come qualcosa che interrompe la routine per stare insieme a qualcuno e fare squadra (Non a caso gioco di società). Qualcosa dove ti impegni a vincere e non hai tempo per tutte le ansie che sono fuori dal tabellone e dal qui e ora. Un gioco che ti fa divertire e vedere le cose più leggere ma anche da una prospettiva diversa se no come caspita fai a vincere la partita? Gioco che è anche lo strumento più potente con cui i bambini imparano da piccoli per cui... Perché non usarlo anche tu per imparare qualcosa di nuovo?
Insomma il 2023 non è qualcosa da sfidare o un obiettivo da raggiungere, è un anno che si siede accanto a noi per fare squadra. Questo è l'augurio che abbiamo per tutti noi e la speranza che sia il nostro anno con più momenti divertenti che ombre nel bilancio del 31 dicembre.
Che dici vuoi sederti a giocare con noi?
Qui in questo post ogni mese troverai una foto scaricabile (basta cliccare sulla foto e poi salvare) da usare come sfondo per il tuo telefono o per le stories di Instagram e una riflessione sul perché quel gioco a quel mese. Se ti va commenta il tuo mese preferito o scambiamoci le tattiche di gioco... Non si sa mai che ne scopriamo di nuove insieme.
Ok, ora 3..2...1...iniziamo:
Gennaio - uno
Uno è un po' come Gennaio dove inizi a ritrovare tutti, a ri-organizzare diabolicamente la routine e che non finisce mai. Spesso ti chiedi se arriverà mai il cambio colore della primavera e preghi di avere in mano un cambio turno per star tranquillo o almeno un +2 per tornare in pari. Uno è semplice e stimolante, Gennaio che ne dici di essere così?
Febbraio - Taboo
Febbraio è un po' come Taboo. Divide in due squadre (chi festeggia San Valentino, il Carnevale e chi no), crea un po' di complicità con qualche giornata calda stuzzicando la voglia di uscire dagli schemi e dall'inverno. Stimola la capacità di inventarsi nuove strade e iniziare a progettare i viaggetti della primavera, del caldo dell'estate, di cambiare un po' rotta. Ti porta anche a vedere il mondo con più colori e sperimentare con vestiti e nuove collezioni. Il tutto passando veloce e con ritmo. Taboo è una sfida alla banalità e febbraio tu sarai lo stesso?
Marzo - Tris
Marzo è un po' come il tris: giochi le tue partite velocemente per arrivare alla primavera e rilassarti con il primo venticello caldo, il primo caffè sul balcone e il primo pic nic. Nel mentre ti guardi indietro e noti che è stato tutto fuorché un mese tranquillo e probabilmente hai raggiunto più obiettivi che in tutti e due i mesi precedenti.
Per cui Marzo dai facciamoci una partita intanto che fai sbocciare la primavera.
Aprile - Forza 4
Giugno - Cookie box
Luglio - battaglia navale
Agosto - Rubamazzo
Settembre - gioco dell'oca
Ottobre - Trivial Pursuit
Novembre - Monopoly
Qui a La casa dello stile l'avvento ha un sapore speciale. Dalla prima volta che abbiamo iniziato il progetto di fotografare ogni giorno un pezzetto della magia del Natale, raccontandolo attraverso i suoi dettagli. L'appuntamento ogni anno diventa sempre più intenso e giocoso. Ogni anno, infatti, l'avvento fotografico de La casa dello stile nasce mentre mettiamo via le decorazioni dell'albero o appena le riscopriamo chiedendoci perché ce le eravamo perse e le immortaliamo con tutto il nostro amore.
Un momento in cui rivediamo quei piccoli cimeli che nel loro essere super natalizi (e a volte kitch) portano una magia unica, raccontano mode, tendenze dell'anno e perché no segreti di modi di fare e generazioni. Un'atmosfera che ci fa gioire e che amiamo condividere.
Quest'anno però volevamo condividere con voi non solo la costruzione dell'atmosfera ma anche qualcosa da portare sempre vicino... Molto vicino... Ed ecco l'idea.
Ogni giorno la foto del nostro calendario diventerà uno stupendo sfondo per il vostro smartphone da mettere sul display per darvi un po' di spirito natalizio. Un regalino insomma.
Li condivideremo su Instagram nelle storie e poi qui per chi li avesse persi o ama di più la versione "download" o "salva con nome". Inutile dirlo che ci renderà entusiasti vedere i vostri telefoni addobbati nelle stories su IG taggando @casadellostile e con l'hashtag #StileNatale.
Che dici vuoi vivere con noi l'avvento e goderti il tuo regalino come tanti tanti anni fa? Scatenati con le foto qui sotto e... Buon avvento.
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Palette
Halloween non è solo nero, ma si identifica molto con questo colore. Ecco perché in una palette colori più dolce come quelle usate per i baby Halloween il nero diventa la sottolineatura piuttosto che il colore dominante. Per esempio si scelgono il classico rosa e azzurro nelle loro sfumature più pallide e si aggiungono dettagli marcati in nero come scritte con font graziati o disegni stilizzati di fantasmi e zucche. Lo stesso lo si fa con le zucche ornamentali bianche e i contrasti tra nero e bianco. Questa versione pallida e zuccherosa però è più per gli adulti che per i piccoli. Per loro infatti i colori che funzionano di più per questa festa sono quelli super accesi come il fuxia, l'arancio, il rosso e il verde acido da abbinare al signore assoluto di questa palette: il viola!
Oh sì il viola è perfetto da usare accostato all'arancio, al fuxia e al verde acido rimandando all'immaginario di pozioni, magia e follia tipica dei travestimenti e carnevale. Non a caso la matrigna di Biancaneve vestiva di viola e aveva una mela grondante di pozione verde acido. Anche il rosso ha il suo posticino mimando mele, mantelli, cornetti da diavolo...ma mai quanto il viola.
Allora di trovano vestiti da strega, libri, secchielli a forma di zucca tutti in colori sgargianti ma sempre da mischiare tra loro per un effetto magico più che pauroso e per fare da sfondo a foto a tema, decorazioni e attività interessanti.
Costumi e indispensabili
Il vestito con cui scattare la foto del mese ma anche il cestino con cui girare a chiedere caramelle, sono tra i must have della festa. Spesso i piccoli vivono questa festa più per imparare le altre culture e per approfittare di un buon momento in famiglia diverso dal solito che chissà quale scopo. Ecco perché tra i must have vi indichiamo pochi accessori con cui accendere la fantasia dei più piccoli e fare qualche sforzo di memoria per i grandi recuperando i giochi più belli:
- Cestino o borsa delle caramelle. Spesso a forma di zucca ma anche più piccina, la borsa può essere anche un buon modo per creare una caccia al tesoro da fare a casa. In più imparano a notare i dettagli, raccogliendoli e portandoli con sé. Insomma molto più che un banale passatempo, la caccia alla caramella può davvero diventare un momento divertente e istruttivo fuori o dentro casa. Ovviamente meglio se il cestino è calibrato sulle loro manine e facile da sollevare o mettere in qualche set delle foto dove possono arrivare per esplorare e toccare con mano.
- Vestito a tema. Spesso ci sono i costumi che possono essere anche un investimento sul futuro visto che intorno ai 2 anni e mezzo nasce questa moda di travestirsi. I più belli neanche a dirlo sono i classici da strega, le tute teschio e quelle zucca ma anche gli alternativi gattini, vampiri, zombie e diavoletti hanno il loro fascino. Ci sono anche versioni meno carnevalesche che sono magliette e felpe che si possono usare anche più avanti nella stagione risolvendovi il senso di colpa di usarli una volta e basta. In più ultimamente si trovano magliette davvero graziose con fantasmini, gattini, zucchette dolcissimi che è impossibile lasciarli lì e usarli solo ad Halloween.
- Accessori. Come fate a resistere ai cerchietti? Quelli con i ragni di brillantini rosa, quelli con le ali dei pipistrelli, le classiche cornina o quelli con le orecchie da gatto? Sono perfetti per mantenere il mood, scattare la foto del secolo e poi semmai passarli ai grandi mentre i piccoli cambiano vestito, idea, gioco. Anche i cappelli possono essere perfetti offrendo anche un eventuale riparo se si decide di fare un giretto fuori. In più i cappelli aiutano all'eterno insegnamento a mantenere il cappello prima che arrivi il super freddo. In questo caso vedendosi allo specchio e piacendosi potrebbero stupirvi e tenerlo per più di 5 secondi.
Attività
Un altro punto che è interessante dell'Halloween in formato baby è l'insieme di attività che si possono creare. Se è classico il giro di raccolta caramelle è anche vero che una caccia al tesoro è un'ottima spunto per trasformare un giro classico in un'avventura. Se sono ancora più piccoli si possono iniziare a imparare le canzoncine di Halloween in inglese unendo due attività educative super importanti... E poi vuoi mettere un ballettino tra una gattonata e l'altra?
Halloween, però, è una festa importata quindi perché non cogliere l'occasione per insegnare altre culture? Nel nostro caso ci abbiamo provato con un bellissimo libro a scorrimento che spiega un po' le tradizioni anglosassoni ma anche i cartoni animati ci hanno aiutato. Dalle più semplici puntate di Halloween della Dottoressa Peluche o Topolino a Coco, il più spettacolare di tutti. Ovviamente in questo caso vanno visti come se tutta la famiglia fosse al cinema, con tanto di pop corn spettrali per le mani.
Se un po' più grandicelli potreste coinvolgere i vostri piccoli anche in un giro in un campo di zucche con conseguente attività di colorare la zucca a piacere. Tra una corsa, una foto con mamma e papà e una prova di forza a prendere in mano una zucca, i piccoli possono anche scacciare la paura vedendo gli allestimenti con fantasmi, spaventapasseri e dissennatori capendo che sono finiti e da vicino di giorno non sono nulla di che. Insomma sono dei fantasmi da spalmare sul panino, come il famoso Formaggino.
Lo stesso si può dire per voi genitori che per una volta potete sperimentare un trucca bimbi leggero (nel nostro caso un nasino nero da gatto e due baffi hanno rivoluzionato la serata), un nuovo modo di leggere un libro, condividere un'attività di decoro o semplicemente scatenare la vostra fantasia nello spiegare come una notte possa trasformarsi divertente anche se con tante maschere brutte.
Halloween in versione baby vi stupirà con la sua palette fuori dal comune, le attività per godersi le ultime giornate soleggiate e soprattutto la volontà di passare messaggi in modo calmo ma efficace. D'altra parte ad Halloween non esistono solo i trick ma anche i treat!
Tu come hai organizzato il tuo baby Halloween? Quale sarà l'attività di quest'anno? Raccontacelo nei commenti o su Instagram
Iniziano i primi freddi e la voglia di avere una tazza di tè fumante tra le mani aumenta esponenzialmente. Come rendere però un desiderio così banale una vera coccola in grado di rigenerare al massimo sé stessi e stupire gli ospiti? Ecco alcuni consigli per rendere la tua tavola da té speciale e trasformare una pausa in un'occasione unica.
Tavola,tovaglie e vassoi
La base di appoggio è tutto. Se si sta organizzando un tè per se stessi da sorseggiare davanti ad un bel film o libro o se si sta organizzando un vero tea party è importante capire quale sarà la base di appoggio per tazza, teiera, cucchiaino, zucchero e tutto ciò che vi serve per godervi una pausa senza dover ogni volta fare avanti e indietro dalla cucina spezzando l'atmosfera di comfort.
Se l'angolino scelto è ridotto o banalmente è accanto al divano potete sfruttare il potere del vassoio di allargare la base e contenere tutto ciò che vi serve. Con un vassoio potete avere a portata di mano una tovaglia, un tovagliolo, un cucchiaino, il poggia bustina, la vostra tazza e addirittura teiera e qualche dolcetto. Il tutto confinato in modo perfetto, semplice e sicuro da spostare in un colpo solo evitando di sporcare in giro.
Al contrario se avete un bel tavolo organizzare il vostro tea party potete puntare su una bella tovaglia che definirà il mood. Se moderna con richiami alla pasticceria potrà accendere un'atmosfera allegra dove giocare con i colori pop degli accessori. Se vintage con ricami via libera a un look più elegante che può virare sullo shabby chic con accessori in legno o sui toni neutri. Oppure una versione più elegante con vetro e porcellana total white. Chi invece preferisce monocolore può puntare sui forti contrasti prediligendo tovaglia bianca basica e accessori colorati. Oppure tovaglia rossa con accessori bianchi per il té di Natale e così via abbinandolo al momento dell'anno.
Tazze e piattini
Uno degli argomenti più spinosi è sicuramente: quale tazza scelgo? Il bon ton direbbe la classica tazza da tè ma per fortuna il mercato ha forgiato misure, forme e modelli adatte a tutti i palati e stili di pause.
Da quelle più chic con la classica tazza da tè svasata in bianco con i decori lievi a quelle più motivazionali in colori diversi e con frasi ispirazionali, la vostra dispensa deve avere entrambe le versioni per tutti i tipi di momenti. Si perché le mug di solito sono perfette per momenti da soli ritrovando il proprio equilibrio tra il caldo sprigionato dalla tazza e le parole su di essa incise. O i colori. Ecco il punto più importante per le mug. Devono essere scelte non pensando alla tavola per gli altri ma per se stessi. Che siano con i cartoni animati, da colazione o con lettering sono ammesse purché i colori, i segni grafici e la forma siano siano perfette per noi e per riconoscere a colpo d'occhio quella perfetta. Al contrario il servizio da tè deve essere pensato per le merende con gli altri. Per cui deve rappresentare il vostro modo di essere ospitali e il vostro concetto di merenda e pausa. Può essere super shabby per tavole retrò, un mix tra retrò e colori pop o ancora un inno minimal con tazze in bianco dalle forme super pulite.
Importante in ogni momento è prevedere dei piatti di servizio. Con questo termine indichiamo i vari piattine appoggia bustina o filtro che evitano di sporcare o di rovinare l'aroma del vostro te lasciando in infusione il filtro per troppo tempo. Lo stesso possiamo dire per il cucchiaino che non si sa mai dove appoggiare, specie se si ha le mug.
In aggiunta a questo non sarebbe male avere sempre un piattino con qualche dolce per alleviare la vostra pausa ma di questo parleremo nei prossimi paragrafi.
Tavola da tè per gli ospiti
Un punto interessante da tenere in considerazione quando si crea una tavola da tè sono i gusti degli ospiti. Con questo non intendiamo quelli relativi al design ma proprio quelli degli aromi di tè e infusi. Ecco perché molto spesso è buona norma portare un tavola una teiera piena di acqua calda e lasciare che gli ospiti scelgano il loro tè e filtro preferito. Di solito, se già preconfezionati in bustine, si appoggia accanto alla teiera una scatola porta tè con un'ampia selezione. Oppure le latte dei diversi tè mnite di cucchiaino e filtro per tazza in metallo.
Ovviamente per evitare incidenti e permettere ai più golosi di assaggiare diversi tipi di tè è fondamentale che la teiera appoggi su sottopentola di design oppure su porta teiera con la possibilità di aggiungere tra light per mantenere più calda possibile l'acqua.
Dolci accompagnamenti
Chi non adora un dolcetto o un muffin mentre sorseggia il suo tè preferito? Come però portarli su una tavola da tè? La parte più basica è esibire dei bellissimi piatti da portata con accanto i piatti da dessert per poter servire gli ospiti in modo semplice e pratico. Altra idea è creare monoporzioni da posizionare già al posto degli invitati quasi come se fossero dei segnaposto. Ancora di più (e questo si vede spesso nei resort orientali dove il tea time è un'istituzione) si possono usare alzatine. L'idea è di creare diversi piani dove assaggiare diversi gusti: da quelli più salati a quelli più dolci in monoporzioni che si susseguono in verticale creando un mini viaggio nel gusto personalizzabile da invitato a invitato. In più le alzatine creano quell'effetto scenico che solo i teatime dei film possono.
Allora che ne pensi? Facciamo una tavola da tè insieme? Senti va condividi la tua tavola più bella taggando @Lacasadellostileo #Lacasadellostile su Instagram così le condivideremo nelle storie del profilo.
Cappello e cambio
Giochi e passatempi
Il vero zaino fondamentale: qui dentro vi serve tanta creatività e tante idee da girare fuori al ristorante come nei viaggi con una non chalance pazzesca. La cosa più importante è ricordarsi pennarelli e matite seguito da almeno un quadernino. Molto utili i libri da colorare e quelli con gli stickers. Perfetti per occupare l'attesa del piatto al ristorante senza cedere allo smartphone. In alternativa ci sono anche i giochi travel come forza quattro in versione tascabile o tris magnetico da viaggio. Siccome spesso è interessante cambiare i giochi (e nel nostro caso il papà è un lego addicted) abbiamo anche provato ad aggiungere al nostro zaino i set lego della duplo da montare in qualche minuto e coinvolgere tutti gli ospiti del tavolo in una bella storia animata.
Tecnologia formato baby
Uno dei temi più divertenti e carini per matrimoni è sicuramente quello dedicato alle biciclette. Con il loro simbolo carico di libertà, responsabilità e look retrò, è un tema perfetto per esaltare il romanticismo in una bella giornata di primavera o estiva. Molti però potrebbero trovarne una versione più autunnale dando un sapore decisamente divertente e ribelle a tutto l'allestimento. Da dove iniziare però? Lasciati ispirare dai nostri consigli e crea il vostro matrimonio a tema biciclette.
Simbolo
Iniziamo dalle basi: cosa vuol dire bicicletta? Il più delle volte libertà, divertimento e anche semplicità. D'altra parte è il primo mezzo che impariamo a guidare da piccoli e abbiamo quasi sempre ricordi piacevoli di indipendenza con questo. Allo stesso tempo è simbolo di dovere perché se hai voluto la bicicletta devi pedalare e devi mantenere l'equilibrio qualsiasi cosa accada e su qualsiasi tipo di strada. Tutto questo non vi ricorda la meravigliosa e folle idea di sposarvi con quell'unica persona nel mondo che semplicemente vi fa sentire l'ebbrezza di una vita piena d'amore?
Ecco perché è uno dei simboli più belli da scegliere per un matrimonio.
In più con i suoi tratti e cerchi si adatta benissimo a decorazioni, carta stampata e qualsiasi idea vi venga in mente per stupire gli ospiti. Di solito per i matrimoni viene scelta la forma più retrò della bicicletta con colori tipici della primavera ma spesso è anche un'ottima idea ricrearla in versione cartoon ospitando gli sposi in sella dando un tocco di irriverenza.
Partecipazioni
Una volta definito il carattere della vostra bicicletta (scherzosa o romantica) non resta che capire come creare gli inviti. Si potrà prendere ispirazione dalla ruota e dai raggi tramutandoli in acquerelli stipendi, si potrà avere il dettaglio del cestino oppure avete una caricatura degli sposi che vanno lungo la via. Se siete abbastanza protagonisti potreste anche organizzare una engagement session a cavallo della vostra bici con la data scritta sul cestino o uno striscione da tenere nelle mani mentre vi date un bacio nella natura. Insomma ci sono mille idee che potrete percorrere senza mai stancarvi e intutte strappare un sorriso ai vostri invitati ricordando loro la bellezza di un bucolico giro in bici
Tableau e décor
Ecco che si entra nel vivo del matrimonio a tema bici: i decori! Se c'è una cosa per cui le bici antiche sembrano fatte apposta è per adornare le sale dei matrimoni. Più poi sono posizionate in ville d'epoca e nei loro giardini più sono perfette. Partiamo però con ordine. La funzione primaria che possono a avere è senza dubbio quella di guidare gli invitati attraverso il ricevimento. Possono essere posizionate in punti strategici e reggere dei cartelli direzionali. Oppure mettere a disposizione il proprio cestino per consegnare mappe per la strada, fiocchi, carte d'augurio, ciabatte per il post ricevimento e chi ne ha più ne metta. Ovviamente ogni bici ha il diritto di essere adornata con fiori intonati al colore del matrimonio e qualche striscione a forma di bandierina che da quel look super retro per cui si può letteralmente impazzire. Seguito solo dalle lucine d'atmosfera.
Se però non siete così fortunati da avere tante bici o non avete spazi da indicare si possono semplicemente usare le ruote. Le ruote della bicicletta possono diventare una perfetta base per il vostro tableau assegnando biglietti da appendere ai raggi tra fiori di stagione. Ogni tavolo può poi adottare il nome di un luogo caro agli sposi oppure dei semplici numeri con un bonus di infinito per gli sposi pensando alle tappe che si faranno nel giro della vita.
Se siete gasati da questa idea del tableau che sta prendendo forma iniziate a pensare se proprio la ruota, opportunamente arricchita di fiori e luci, diventasse un centro tavola sospeso per i vari tavoli. L'effetto wow è decisamente assicurato.