Arriva il mese di Giugno e, oltre al caldo e al tanto auspicato bel tempo, inizia il mese delle cerimonie. Mese dove il dettaglio sempre più importante e di stile è solo uno: i fiori. In vaso, in mazzi o anche raccolti in semplici bouquet, online si iniziano a raccogliere grandi ispirazioni per arrivare a celebrare le spose, le invitate o le piccole ballerine che affrontano il primo saggio con un homage floreale di classe.

Quali sono però i fiori più consoni alle diverse occasioni? Cosa dicono le tendenze in fatto di bouquet sposa per il 2014? Diamo un occhio alle ispirazioni più belle.


Bouquet per spose


Classico e tanto sospirato dalla maggior parte delle donne, il bouquet da sposa è un must have irrinunciabile. Tocco di stile e di grazia che scandisce i momenti fatidici del matrimonio, ogni anno viene reinterpretato dalle tendenze pur mantenendo il suo fascino intatto.
Le tendenze 2014 in fatto di bouquet da sposa puntano sul rosa carico, quasi tendente al radiant orchid, da proporre abbinato con le sue tonalità più leggere e pallide che virano sempre più verso il bianco.
Se non amate i colori ma volete un dettaglio decisamente fuori dalle righe per il vostro bouquet da sposa è da valutare anche qualche applicazione gioiello per rendere prezioso il bouquet in modo originale. 
A voi scegliere la punta di rosa che meglio rispecchia il mood del vostro matrimonio e si abbina con grazia al vostro abito.

Invitate a fiori


Se siete invitate ad un matrimonio e volete aggiungere un dettaglio fuori dell'ordinario, puntate sui fiori. Che siano un grazioso bracciale come insegna la tradizione dei balli studenteschi americani, o un piccolo fiore fresco da aggiungere tra i capelli mo' di fascinator, l'effetto è sempre di grande stile. Può anche diventare un piccolo homage da consegnare alle amiche della sposa per coordinare il loro outfit e farle brillare tra gli invitati.


Altra opzione per le invitate più piccole (specie quelle che porteranno gli anelli all'altare): care mamme sbizzarrirvi pure con dolcissime coroncine di fiori che renderanno giustizia al ruolo di principesse delle vostre piccole.


Se siete un po' più grandi...beh magari tenete la corona di fiori per qualche photobooth e lasciate che sia la sposa ad indossarla se il mood del matrimonio lo consente.


Homage per piccole ballerine


Lo aspettano da tanto e s'impegnano come non mai, perché non premiare le piccole ballerine al termine del loro tanto sospirato saggio con un bellissimo bouquet? Online esistono siti che possono farveli ordinare tra il ritocco di uno chignon e una ripresa del fantastico balletto appena terminato.
Il consiglio di solito è puntare su composizioni mignon con dolci roselline rosa che richiamino i colori della danza classica o delle semplici gerbere in colori pop per richiamare il ritmo della loro felicità.


Le opzioni per utilizzare i fiori come dettagli sono tante e i colori rispecchiano sempre più le tendenze abbigliamento 2014 consegnando a voi stilose quel tocco di particolarità e tradizione che rende incredibilmente fascinoso ed elegante il vostro look con un semplicissimo gesto.

Questa puntata può essere definita: cuore, amore e isterismi. Si parte con una normale sfida votata ad un'onorevole causa portata avanti da una star e si arriva al crollo di nervi di quella che voleva essere l'indiscussa prima donna del reality, pur non riuscendoci. Il risultato è un vincitore, una dichiarazione e nessun peggiore della settimana. Ma quali sono i dettagli di questa quarta puntata di Project Runway US? La vincitrice dell'immunità sarà di nuovo Helen come nella terza puntata? Vediamolo nel recap.

Nonostante sia il red carpet primaverile più atteso dell'anno e pieno di charme vista la sua storia tutta tipicamente francese, il Festival di Cannes quest'anno passerà alla storia non tanto per i look delle divine quanto per le loro scarpe.

Dai colori pazzi o molto sobrie, tutte le scarpe di Cannes 2014 possono essere definite con un'unica parola: glamour! Sono loro che dettano la moda di questo tempo di cerimonie e occasioni speciali riservando a chi ama lo stile quel vademecum di dettagli da copiare e inserire nel proprio look. Partendo dalla semplice osservazione!



La prima grande osservazione è che di giorno va molto più la decolleté chiusa in colori vivaci o con listini per sottolineare vestitini corti o mise pantalone e blusa Decisamente da amore a prima vista le bellissime Bionda Castana a quadretti bianchi e neri che solo Rosario Dawson riesce ad abbinare ad un vestito fantasia ampiamente colorato. Il tip per noi fashioniste e meno estrose è comunque indossare un abito uniforme e lasciare che la scarpa sia quel dettaglio contro corrente da amare a prima vista, come insegna Paz Vega con le sue Laboutin fuxia.

Gran classe per il modello Jimmy Choo in bianco e laccetti di Nicole Kidman che opta per un total white evitando l'effetto sposta e facendo arrivare l'estate con anticipo...o forse era un modo per apparire più giovane come Jennifer Lawrence? Nel dubbio il risultato è vincente e a metà tra la decolleté chiusa e l'eterno elegante modello Chanel. Un po' come la open toe sfiziosa e rossa di Cate Blanchett, regina di stile di Cannes 2014, che opta per una mise pantalone Capri e spuntata Roger Vivier.


Il red carpet serale invece accoglie l'esatto opposto: il sandalo. Se non per la scelta da mosca bianca di Paz Vega in decolleté nude, le altre mostrano sandali gioiello come quelli della super Blake Lively, Stuart Weizman minimal come quelli di Kendrall Jenner e i Jimmy Choo più specchiati di Li Ya Kebede. 

Che le regole in fatto di scarpe da cerimonia siano cambiate e vogliano il giorno in chiuso e la sera in sandalo sfatando qualsiasi mito dell'eleganza comune? A voi stilose l'ardua sentenza!

Dopo l'estremo lusso e sbarluccichio della scorsa puntata, Project Runway torna alla sua origine e porta i finalisti ad utilizzare materiali per nulla convenzionali e conquistati con un giochino di marketing nella famosa zona di Coney Island. Ma cosa avranno conquistato? Chi avrà vinto e chi ci avrà abbandonato durante questa terza puntata? Scopriamolo nel recap!

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Chi l'ha detto che per una tavola da picnic serva espressamente un parco e una gita fuori porta? A volte la migliore idea è di organizzarla appena spuntano i primi raggi di sole e, per coglierli nel loro splendore, non ci si perde in mete o giri strani...semplicemente si va sul balcone! In questo caso il classico set da pic-nic può essere arricchito e sfruttato per un pranzo in allegria dove il sole non sarà la sola componente di buon umore. Ecco quindi qualche ispirazione che non deve mancare per creare la propria tavola da pic nic.




Caccia alla tovaglia!


Caschi il mondo ma la tovaglia da picnic è il punto fondamentale da cui partire. La tovaglia è, infatti, quell'elemento che caratterizza totalmente questo tipo di tavola rendendola diversa dalle altre.

Per cui assolutamente bando alle sete o alle versioni più chic, puntate sulla praticità scegliendo fantasie pratiche come i tipici quadretti (ammesso qualsiasi colore), i fiori o colori accesi.

Se volete un effetto ancora più sorprendente virate decisamente sulle tovagliette all'americana in stoffa. Pratiche e perfette per dare quel tocco d'improvvisato e informale che tanto piace nei pic nic.

Stoviglie delle meraviglie

Altro tasto dolente: le stoviglie. Per molti il picnic fa rima con "usa e getta" o plastica. In realtà per la vostra tavola da pic nic casalinga potete trovare tantissime ispirazioni in vetro e ceramica come vuole il cestino della zia e della mamma perfetta. 

Rispolverate, quindi, i piatti shabby chic usati durante San Valentino, i calici colorati di carnevale o capodanno e abbinateli in un nuovo gioco ridandogli spolvero e allo stesso tempo rendendoli d'impatto su una tavola destinata ad avere il look informale e confortevole a cui tutti ameranno sedersi.


Dettagli minion e retrò

Il bello della tavola di pic nic è stupire con tanti dettagli dal gusto un po' retrò ed infinitamente dolce vista la loro miniatura. Spesso, infatti, si trovano bicchieri sostituiti da barattoli in vetro, brocche, teglie in alluminio, vassoi fatti da taglieri in legno, lanterne al posto di candelabri..tutti oggetti un po' riciclati da altri usi e contesti per dare l'idea di essere stati inventati al momento per supplire alla mancanza o dimenticanza, esattamente come succederebbe in un parco.

Altro grande dettaglio da non minimizzare è la componente mignon. Chi va ad un picnic di solito si aspetta cibi diversi da assaggiare come torte salate o taglieri di salumi, tanta frutta e qualche dolce al cucchiaio. Per servirli potreste sfruttare qualcosa di minion come coppette al posto di fondine, cocotte, mini teglie in terracotta. Effetto che aumenterà il gusto di chi li mangia di almeno il doppio...quindi impegnatevi anche in cucina.

Il tocco degli addobbi


Il picnic per definizione non ha addobbi: è improvvisato in mezzo alla natura e ha quella come grande addobbo. Chi lo crea, invece, nel proprio giardino o balcone può puntare su centro tavola con fiori freschi come nella tavola di Pasqua. In questo caso però l'obbligo è creare qualcosa di spontaneo: basterà, infatti, una bottiglia o un barattolo in vetro con qualche fiore appena reciso a dare l'atmosfera giusta!

Semplice ma di grande impatto, la tavola da pic-nic dovrebbe essere provata almeno una domenica di ogni inizio stagione estiva per godersi la pace e la bellezza del proprio giardino o balcone. Se siete dei romantici e sognatori vi ritroverete in men che non si dica ad essere dei fan di questo tipo di mise en place. Provare per credere

Se settimana scorsa avevamo visto una partenza di Project Runway US tutta fatta di estrosità,creatività e tante buone promesse questa puntata decisamente c'è stato un cambio di marcia. Dal tema, più classico rispetto ai paracaduti, alle scelte presentate in passerella. Anzi è sembrata più una puntata destinata a passare alla storia per i modelli peggiori che per i migliori, ma partiamo con il recap per capire meglio.

Dopo aver scoperto il vincitore della prima stagione di Project Runway Italia e aver sospirato per la poca verve di Eva Herzigova al confronto all'esplosiva Heidi Klum dell'originale, finalmente ecco la prima puntata della dodicesima stagione di Project Runway US. Con ricchi premi per il valore di oltre mezzo milione di dollari, tante novità, nuovi giudici e 16 stilisti in gara di cui uno ripescato dalle stagioni precedenti. Praticamente su misura per stupire noi italiani e per incantare gli accaniti fan. Cosa abbiamo visto però nella prima puntata? Ecco il recap. 

La vittoria giusta

Che puntata! La migliore di tutta la stagione di Project Runway Italia. Abiti strepitosi, impegno, grande costanza e moltissime emozioni...che finale! Ma cosa è successo a Giorgia, Marco ed Elena dopo aver saputo di essere in finale? Sono volati i coltelli come tutte le colazioni con Sara delle scorse puntate? I ragazzi erano ben consci del loro ruolo? A cosa si sono ispirati? Quali sono stati i consigli di Ildo Damiano, Alberta Ferretti, Eva Herzigova e Tomaso Trussardi? Basta domande e partiamo con il recap della più emozionante puntata di questa prima stagione di Project Runway Italia.