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La casa dello stile


Halloween! Che sia letto con orrore o con eccitazione per la festa in arrivo, è innegabile che la festa più paurosa dell'anno vada festeggiata in famiglia. Scusa per fare tanti biscotti o per vedere un film da brivido tutti insieme, Halloween è la festa che richiama il gioco più apprezzato dai bambini: le maschere. 

Un modo per esorcizzare le paure dei più piccoli e allo stesso tempo fare giocare i grandi. Da cosa travestirsi però? Abbiamo visto una versione di Halloween chic e una di coppia... ma che ne dite di abbinare tutta la famiglia? Ecco qualche idea per creare costumi di Halloween di famiglia coordinati. 


Famiglia Addams

La famiglia più eccentrica e famosa da generazioni è senza dubbio la migliore soluzione per travestimenti di Halloween di famiglia. Ha abbastanza protagonisti per ricoprire tutti i componenti e non è così difficile reperire abiti neri come quelli die protagonisti. A partire dalla semplicità chic della mamma Morticia che può essere ricreata con un lungo abito nero dalle maniche lunghe e importanti da abbinare a semplici labbra rosse su volto cadaverico incorniciato da una piega estremamente liscia. Dettaglio fashion? rose rosse. Per il papà Gomez si può optare per un classico smoking nero abbinato con camicia bianca e farfallino nero. Alcuni preferiscono un completo a strisce ma il classico scuro con cravatta altrettanto nera rende l'idea. In generale la regola è alternare contrasti forti tra il bianco e un colore scuro da ripetersi anche per il viso rendendolo più pallido del previsto. Accessorio immancabile? Un bel sigaro vero o di cioccolato poco importa. 

Per i componenti più piccoli bastano vestiti dalle linee severe rigorosamente nere da abbinare a camicie dai look retrò. Trecce per le bimbe e bretelle per i bimbi gli accessori migliori. Cugino Hit invece può essere ricreato con un secchiello ricoperto di stoppa o paglia. Perfetto per raccogliere quante più caramelle si possono e per avere foto ricordo super in stile famiglia Addams. 


Harry Potter

Chi non associa Halloween alla magia? Innegabile che questo evento possa diventare un evento dedicato ad Harry Potter, il mago più famoso degli ultimi 25 anni! Oltretutto è l'unico che vanta una schiera di amici e nemici con cui poter vestire a tema un'intera città non solo una famiglia.

Altro vantaggio non indifferente nel scegliere Harry Potter come tema per Halloween è il merchandising. Con pochi euro da H&M o Lidl o altri brand low cost è possibile trovare tantissimi vestiti con stemmi di Hogwarts, simboli del film... E per tutte le età. Baby E nel suo secondo Halloween vestiva un bellissimo abito rosa di h&m con le parole: future Hogwarts student. Ha sciolto anche i non fan della saga.

Nel look di famiglia è possibile giocare coni 3 protagonisti chiave, Harry, Hermione e Ron o semplicemente procurarsi un grembiule nero, una sciarpa della propria casa, una bacchetta e diventare lo studente più promettente di Hogwarts. Anche il trucco non richiede particolari stratagemmi semmai una cicatrice sulla fronte per Harry, folta chioma per chi interpreta Hermione e capelli rossi per chi si sente un Weasley. Accessori immancabili in questo caso sono le bacchette e un paio di occhiali retrò per chi impersona Harry Potter. 

Semplice e d'effetto, il travestimento giusto anche per chi non è così incline alle maschere. 

Coco e Mexican touch

Una delle più belle storie di famiglia e un trend che è emerso prepotentemente negli ultimi anni. Coco è decisamente un'ispirazione stupenda per Halloween. Con maschere prese dalla tradizione messicana dei teschi, elementi facilmente ritrovabili nel guardaroba e tanti personaggi da interpretare Coco è perfetto come travestimento di famiglia. Si parte da Miguel, il piccolo protagonista, che con jeans, felpa, faccia truccata e una chitarra può essere reinterpretato facilemente e si avanza con i bellissimi esempi un po' retrò di mama Himelda. Questa è la perfetta personificazione del trucco teschio messicano per donna da coronare con una bellissima corona di fiori, corsetto stile 800 e gonnellona ampia. Per gli uomini della famiglia più eleganti la versione del cattivo Ernesto de la Cruz in bianco e oro coronata da sombrero tipico. Per quelli più innamorati invece Hector con un semplice paio di pantaloni neri, bratelle e una camicia raffazzonata è perfetto. 
L'abilità qui per ogni personaggio è senza dubbio il trucco che richiede cerone bianco, molta matita nera e tanto impegno nel disegnare la maschera alla perfezione con ghiri gori e profonde cavità per gli occhi. 
Non siete in vena di trucco in faccia? Potete sempre ripiegare per i protagonisti viventi del film scegliendo lunghe gonnellone corredate da grembiule per le donne e grembiuli di pelle per gli uomini. Le prime sono le "incaricate" a creare l'ofrenda con cesto di petali colore arancione, i secondi sono zapateros (calzolai) che costruiscono scarpe da decenni. 
Un omaggio ad una cultura di famiglia non male da adattare ai giorni nostri. 



Tre temi perfetti per un look da Halloween da famiglia spaventoso e allo stesso tempo pieno di significato con cui giocare insieme ai più piccoli. Quale sarà la vostra scelta? Commentate qui sotto o sui nostri social!  
mercoledì, ottobre 27, 2021 No commenti

 


Led. La maggior parte delle persone a queste 3 lettere immagina colori, luci psichedeliche e una puntata di pimp my ride in versione home decor. In realtà le luci led sono un gran alleato per la casa e possono essere utilizzate, nella loro versione più pallida, per illuminare anche angoli impensabili. Come sceglierle? Come inserire i led nella propria casa? Ecco alcuni consigli del maschietto de La casa dello stile 


Luce calda o fredda? 

La prima annosa questione: luci calde o fredde? Irrimediabilmente ci sono sostenitori per entrambe e ovviamente detraggono le altre. Che fare quindi? Partite dalle vostre esigenze e il luogo in cui dovete   metterle. Per esempio se sono luci sottopensile e vi servono per lo più in cucina per illuminare una zona del piano lavoro una luce fredda potrebbe aiutarci a vedere i minimi particolari e sarebbe una soluzione tecnica ottima rispetto alla luce calda che fa più ambientazione. Al contrario se siete sul balcone e volete un po' di luce per poter finalmente vedere in faccia i vostri ospiti la soluzione potrebbe essere una luce calda diffusa che non acceca e crea una bella atmosfera. Lo stesso vale in sala dove la conversazione viene agevolata dal caldo della luce. Diverso è magari il corridoio dove serve più luce per illuminare uno spazio buio essendo per eccellenza chiuso. Oppure una penisola che viene sfruttata come ulteriore piano di lavoro.

In generale è sempre meglio trovare il modo di provare la luce per capire cosa realmente piaccia. Per esempio nei bagni dove spesso la luce è usata in modo tecnico per il trucco o la definizione della barba non sempre i led freddi sono la scelta giusta. A volte la calda permette di specchiarsi meglio perché magari posizionata direttamente dietro lo specchio. 

Insomma dopo aver ragionato sulla funzionalità e l'esatto punto un cui posizionare i led conviene sempre effettuare una prova...foss'anche con le luci  di Natale. 


Spine e metrature

Un bel dilemma che può essere sciolto valutando prima di tutto la fonte energetica. Se non si è previsto di aggiungere i led quando si è fatto l'impianto ed è un'esigenza nata in un secondo momento si ha bisogno di una presa. Una volta individuata quella più vicina al punto da illuminare si può procedere con il considerare i metri. Di solito è meglio leggere quanto il cavo senza luci sia lungo e misurare quanti metri illuminare sotto ad un pensile. 

Altro punto importante è considerare il metodo di accensione. Ad esempio per la cucina in la casa dello stile ci affidiamo al classico tasto, per l'esterno preferiamo di più l'intelligenza artificiale di Alexa attraverso una presa comandata wifi. Non sempre però questa seconda soluzione è utile. Bisogna valutare in base alle proprie esperienze e al punto da illuminare. Se scomodo ha senso ripiegare su prese comandate wifi, in alternativa prevedere un tasto classico è una soluzione. 

Altro "incidente" a cui potreste incorrere è il dover adattare una parte di luce in un punto dove non vorreste prevederla. In tal caso non demordete e pensate ad eventuali oggetti di decor che possono alleggerire l'errore come scritte retrò in grado di trasformare anche una banale mensola in un angolo bar. 


Adesivi e non

Altro punto da valutare nel fai da te del mondo dei led è la modalità in cui le luci vengono attaccate. Nel nostro caso essendo state aggiunte in un secondo momento quindi non incassate in un muro o montate su un pensile abbiamo optato per due modalità: sistema adesivo e con aggiunta di canaline. 

La prima versione forse più rudimentale ma a scomparsa l'abbiamo utilizzata per la cucina evitando di aggiungere lampade e profili per mantene una  soluzione nascosta e discreta in una cucina open space che comunica con la sala. 

Nel caso dell'esterno per evitare incidenti con eventuali intemperie o insetti ci siamo affidati ad un sistema di canaline che rende a scomparsa le luci e le diffonde un po' grazie ad un coperchio trasparente. 


Piccoli accorgimenti in grado di aiutare a capire come meglio illuminare gli angoli nascosti e fare gioire il vostro lato fai-da-te. Che dite vi siete ricreduti sulle luci led? O siete diventati fan di pimp my ride? 

giovedì, settembre 30, 2021 No commenti




Siete in quel momento in cui non sapete più come pettinare la vostra principessa capricciosa? Cambiate spazzola per capelli! Uno degli oggetti più banali che però può rivoluzionare totalmente la vostra routine evitando qualche lacrima e regalando qualche sorriso. Ecco i consigli de la Casa dello stile per poter finalmente portare pace durante le pettinature. 

Spazzole per neonati

Partiamo con le basi. Le avete intraviste al nido in ospedale e nel post dedicato ai regali per la nascita... Le spazzole per neonati non sono però solo un ricordo: si usano. Specie quella delicata con le setole morbide morbide  che perfetta per sistemare la prima peluria e abituare i vostri piccini a quel momento. Anche a rendere un po' più machi quei piccoletti dei maschietti appena nati con una bella acconciatura a spazzola. 

Il pettine che spesso vendono nei kit è da usare quando iniziano a spuntare i veri capelli rendendo un po' più semplice la creazione di qualche codino. 

Attenzione però se notate che c'è qualche problemino di crosta lattea scegliete prodotti e pettini specifici consultando qualcuno di esperto a partire dal pediatra. 

In questo caso i colori neutri e tranquilli servono a voi per rendere gioioso il momento e...lasciare che i piccini ciuccino ogni tanto i manici senza drammi. 


Spazzole per principesse

Quando intorno all'anno e mezzo e i due si inizia a gestire una routine fatta di shampoo, spazzolate e colpi di phon le cose di solito si complicano. Se siete tra le mamme fortunate di bimbe che non piangono andate al prossimo post. Se anche voi seguite le vostre creature per tutta casa con una spazzola in mano invidiando le mamme delle pubblicità... Continuate a leggere. 

Se pensate al momento chiave in cui pettinate i capelli dei piccoli è quando sono bagnati appena dopo il bagnetto. In più molte delle spazzole che si hanno a casa hanno un'impugnatura troppo grande per poter coinvolgere le loro piccole manine a sostituirsi a voi. Cercando tra i consigli di mamme esperte e online l'unica soluzione è cambiare spazzola e prediligere modelli che pettinino facilmente i capelli bagnati. Ecco che tra le più quotate appaiono le Wet Brush. Oltre ad avere una struttura che favorisce l'utilizzo su capelli bagnati, realmente riduce i capelli spezzati e (magia delle magie) non si percepisce minimamente. Nel nostro caso la usavamo durante la visione dei cartoni e la piccola Baby E non si accorgeva evitando totalmente la solita fuga. In più esiste una collezione dedicata alle principesse Disney che incanta anche le mamme più serie del pianeta. Altro vantaggio da non sottovalutare è la dimensione dell'impugnatura: di per sé classica ma abbastanza fine da essere ben afferrata anche dai più piccoli per i loro esperimenti. La compattezza la rende anche la spazzola ideale da portare al mare per levare l'annoso sale post bagnetto senza neanche una lamentela.Insomma, le Wet Brush sono davvero delle spazzole da favola.


Spazzole per grandicelli 

Qui siamo in una fase dove ormai c'è una certa conoscenza di base delle varie routine e pettinature che si potrebbero fare. Sono ormai bambine grandi che vanno a scuola e sognano. In questo caso la routine beauty deve decisamente coinvolgerle e i nodi possono essere dei bei problemi. Ecco perché la maggior parte delle mamme delle bimbe grandi consiglierebbe le spazzole tangle teaser. Facili da impugnare e con la stessa idea delle Wet Brush sono comode e scorrono fluidamente su tutti i tipi di capelli senza far male o rotture. In più essendo piccone e stando in una mano possono essere portate ovunque. A rendere il tutto più piacevole le mille e una fantasie da abbinare al momento e alla personalità. 


Allegre e totalmente inaspettate le spazzole per capelli per bambini sono un'ottima idea da aggiungere alla routine eliminando fughe o pianti a favore di un momento più rilassato con i più piccini. Cederete ancora a qualche cartone o espediente per tenerli fermi in attesa del passaggio del rumoroso phon ma almeno in poco tempo riuscirete ad eliminare anche i nodi più ostinati senza lacrime... esattamente come nelle pubblicità d'altri tempi.

sabato, settembre 04, 2021 No commenti



C'è chi dice che sia moda e chi un bisogno.. in ogni caso gli occhiali da sole per bambini sono un must have d'estate. La più piccola de La casa dello stile come i suoi cugini ne ha scelti sempre di bellissimi ed ecco i brand più quotati da visitare da genitori a caccia dell'occhiale perfetto per i propri bebè. 




Caratteristiche importanti per la scelta

Prima di tutto nella scelta degli occhiali da sole per bambini bisogna tenere presente alcuni punti salienti: 

  • Sempre lenti di qualità: meglio puntare su brand per bambini o di occhiali da sole solo per bambini piuttosto che accontentarsi di lenti qualsiasi di marchi generalisti e low cost. 
  • Flessibilità: non penserete che le astine come vostri occhiali durino una vita vero? Con i più piccoli bisogna scegliere materiali flessibili perché più diventano grandi più si divertono ad allargarli per indossarli e sì loro sono tutti Dora l'esploratrice e Indiana Jones del parchetto. 
  • Occhio all'età: scegliete sempre l'occhiale in base all'età. Al più dopo i 2 o 3 mesi dal compleanno passate all'età successiva. Questo perché la misura di come coprono gli occhietti o avvolgono il viso deve essere giusta e non enorme. Per quello esistono gli occhiali di mamma...


Chicco per provare

I primi occhiali di Baby E sono arrivati intorno ai 3 mesi quando il sole sorgeva imperterrito, il caldo riscaldava il termometro e la piccola ciucciava ogni cosa a portata di mano. In quel frangente nell'aria condizionata del negozio Chicco quel paio di occhiali rosa da 0-6 mesi sono stati una piacevole scoperta. Dopo le prime foto di rito, qualche ciucciatina alle astine mentre mamma non vedeva... ci hanno abbandonato. L'idea di proteggere gli occhietti con il passare degli anni invece è rimasta ben salda nella mente. Una scelta che si è rivelata ottima in spiaggia con la sabbia volante e sul lungo mare con il sole delle 12 mentre si tornava a casa. La scelta del brand è sempre stata Chicco perché hanno una buona varietà di colori e forme in base all'età, lenti abbastanza buone e prezzo decisamente concorrenziale. Insomma una buona base per imparare a mettere i propri e non rubare quelli dei grandi esprimendo con colori e forme anche il proprio carattere sbarazzino.


Babiator, gli iconici indistruttibili

Ecco questa è la marca per i piccoli grandi esploratori. Una delle marche di occhiali da sole per bambini più flessibili che ci siano. Hanno le astine che si allargano e non si modificano ritornando sempre alla stessa forma originale. Sono davvero indistruttibili e le lenti hanno un buon filtro UV che aiuta davvero a proteggere. Se siete genitori di un maschietto appena li vedrete sarà amore per i classici Original Navigators che trasformano il vostro bebè in un'autentica rockstar qualsiasi sia il colore. Se siete genitori di una femmina... Vabbè avete già nel carrello la versione a cuore e sarete lì lì per cliccare sul modello anni 60 che renderanno la vostra principessa una vera diva del bagnasciuga. 

I prezzi sono un filino più alti dei Chicco ma essendo occhiali indistruttibili...sono il regalo perfetto da chiedere agli zii fashion. 


Elle porte e izipizi per gli influencer

Se siete follower di qualche Influencer mamma di oltremanica Elle Porte è la marca degli occhiali a forma di fiore per bambini che tanto vi fanno mettere cuori su IG. Alla moda, nati da un'azienda australiana di articoli da mare gli occhiali per bambini di Elle Porte sono decisamente da prendere in considerazione se si è nella fascia d'età tra i 3 e i 7 anni. Sono anche quelli che desteranno la curiosità delle piccole principesse e voi metterete in tutte le liste desideri dei siti per bambini perché sotto sotto aspettate l'occasione per farle felici. 

Al contrario gli Izipizi sono più famosi per la forma arrotondata stile hipster o Harry Potter. Perfetti per i bimbi da 9 a 36 mesi e con colori che vanno dal classico alle versioni golose come i sorbetti. Si di questi c'è anche la versione per adulti per cui si potrebbe pensare una combo di famiglia. 


Rayban per i junior

Quando ormai sono più grandi e iniziano a capire che il sole meglio chi si può attenuare solo tenendo su gli occhiali e che non si devono distruggere... Ecco quello è il momento di valutare i Rayban. Costosi ma decisamente validi sono l'occhiale per eccellenza da abbinare a qualsiasi look e con lenti che proteggono in qualsiasi avventura. Segnano il passo verso anche la fase più teen (che corrisponde anche alle misure medie) e lì ufficialmente sarete genitori di piccoli stilosi cresciuti in fretta. Ricordiamo ancora la nipote grande di casa che si è palesata con i suoi primi Rayban segnando l'inizio di una nuova era.. 

A livello pratico è decisamente un buon prodotto che ha anche il corrispettivo per gli occhiali da vista e tanti colori con cui esprimere la propria personalità. 


In parte sfizio e in parte esigenza, gli occhiali da sole per bambini sono decisamente un prodotto must have da valutare. Alcuni possono anche essere un'utile idea regalo da elargire ad amici e conoscenti che non vogliono regalare giochi e non azzeccano mai la taglia dei vestiti. 

Ora momenti verità: quale modello vi ha conquistato il cuore e vi ha già fatto dire:"lo voglio anch'io"? 

mercoledì, agosto 18, 2021 No commenti




Chi non ama le bustine? Piccole, grandi, versatili e sempre utili, le bustine sono le migliori compagne di avventure! Che sia la borsa da tutti i giorni o quella del mare una bustina è sempre ben accetta per portare tutto quel che serve e averlo sempre a portata di mano quando se ne ha bisogno. Sono anche un'idea regalo utile e geniale per qualsiasi occasione. 

Quali sono però le must have da avere o regalare? La casa dello stile apre il suo cassetto e vu consiglia le migliori. 


Grande come una borsa



Quando si è in viaggio o si è mamme abituate a viaggiare con l'ingombrante borsa del cambio una bustina grande con un laccio è una soluzione perfetta. In grado di accogliere portafoglio, chiavi e telefono può essere usata in velocità evitando di spostare la mega borsa del cambio o quando si va a cena nel ristorante dell'hotel. Comoda anche in spiaggia se non si vuol spostare dal lettino l'intera borsa mare ma solo il necessario per un break al ciringuito. 

In questo tipo di bustina però è fondamentale avere sempre un laccio da indossare al polso per evitare goffe pose nel portarla sotto braccio. In più grazie al laccio la potrete trasportare con facilità anche quando sarete cariche di sacchetti shopping o altro. 


Bustina da spiaggia

Per quanto vogliate presentarvi sul bagnasciuga con solo l'asciugamano lo sapete benissimo che la vostra borsa mare sarà piena come il baule di Mary Poppins. Quale magia usare per non tirare fuori tutti ma avete sempre ciò che serve al momento giusto? Usare una bustina! Primo punto è scegliere una bustina un materiale resistente e ancora meglio se resistente all'acqua o alla sabbia. Chi è particolarmente glamour non resisterà alle versioni in materiale plastico trasparenti con decori o con ologrammi e effetti di colori. Esistono però anche versioni in tessuto tecnico come quelle stupende di Saint Barth in tessuto scuba perfette per resistere a schizzo d'acqua. 

Qui dentro sicuramente andranno le cose più preziose della vostra borsa mare e in un attimo potranno anche diventare il vostro portafoglio da mare da sfoggiare al ciringuito di cui sopra. 

Ovviamente potete anche prevedere che sia la bustina dove includere il costume bagnato ed evitare spiacevoli incidenti di fine giornata.

Messaggio per tutte le mamme: in questo caso attrezzatevi di una versione mignon di queste bustine perché le vostre principesse non vedranno l'ora di rubarvela con qualsiasi scusa disponibile...


Bustina nécessaire

Eccola: la regina della borsa! Lei ospita trucco, medicine, elastici e chi ne ha più ne metta. Il più delle volte è quella che viene portata in bagno discretamente quindi può essere piccola come una mano. Oppure avere una forma inusuale come una conchiglia o rotonda perfetta per camuffarsi tra mille altri prodotti. 

Essendo una bustina che arriva "al bisogno" tante volte può essere utilizzata anche come mini portafoglio per contere soprattutto le monete o i gettoni oppure come porta gioielli nel momento in cui serve un cambio look veloce cambiando solo gli accessori. 


Ottime idee regalo da consegnare da sole o con all'interno una piccola sorpresa come una travel size di make up o un profumino o un altro oggetto sempre utile. 

Quale bustina per voi è fondamentale? Quante ne mettete in valigia per semplificarvi le vacanze e i cambi borse? 

martedì, agosto 10, 2021 No commenti

 



Che fai se sei una mamma a cui è stato negato di festeggiare in grande il primo anno della tua bimba? Cosa ti inventi se cambiano le regole e l'anno successivo puoi festeggiarla in piccoli party da poche persone? Ti serve un tema scalabile, che parli della tua piccola e possa essere sempre rinnovato con pochi cambiamenti. Se poi chiedi alla festeggiata e ti risponde che vorrebbe il camion dei gelati... Decisamente devi ricorrere al tema per party più bello di sempre: two sweet party. 

Dolce simbolo e palette

Per quanto sia un tema vasto fatto di diverse sfumature, c'è bisogno di decidere un simbolo e una palette di base su cui iniziare a creare degli abbinamenti del vostro Two Sweet Party. Nel nostro caso abbiamo scelto i gelati come simbolo fondamentale di tutta la festa che ha permesso di creare una palette colori abbastanza variegata. Il simbolo chiave può poi essere una caramella, un macarons oppure pasticcini, cioccolatini...a seconda di come sono disegnati diventano perfetti per decidere se rendere l'intera palette divertente e scanzonata oppure più romantica e quasi boho.

Per scegliere la palette del vostro Two Sweet Party conviene partire da una base neutra. Nel nostro caso, con il gelato, il neutro e aranciato color biscotto era perfetto da abbinare a colori pastello, altri caldi e addirittura qualche punta di fucsia e ottavio. Ci siamo lanciati anche nell'utilizzo dei pois per rallegrare i colori o smorzarne l'impatto. Con una palette così variegata siamo riusciti ad avere sempre alternative colore per i set di piatti, tovaglie e tovaglioli che per ovvie ragioni cambiano velocemente da party a party. Altra particolarità del tema: se si aggiungono colori e pattern come pois è perfetto per i compleanni dei più piccoli. Se si crea una palette pastello e si utilizzano stampe a righe si avrà un effetto più shabby perfetto per gli adulti o cerimonie più importanti come battesimi e addirittura esagerando matrimoni. 

Palloncini mix



Con i gelati e i dolcetti non possono mancare i palloncini che riescono ben ad interpretare la componente leggera e spiritosa di questo tema. D'altra parte nei nostri ricordi d'infanzia le merende speciali non contavano palloncini e gelato? 

Ecco che allora abbiamo creato una catena di palloncini da appendere accanto al classico numero. Per crearla abbiamo scelto un mix tra palloncini brillanti e altri più soft in colori pastello. Alcuni avevano dei simpatici pois per un tocco frivolo. Grazie al filo da pesca siamo riusciti a legali intrecciandoli in modo causale. La cosa interessante però non è stato l'effetto finale ma il divertimento della festeggiata a gonfiare almeno 40 palloni con la macchinetta. Si il numero è più o meno quello e   Fondamentalmente però è stato trovare i perfetti palloncini foil che riuscissero a fare parlare il tema in un lampo: ecco quindi apparire un donut gigante, una coppa gelato con scritto happy birthday, un gelato con cono e caramelle con pattern unici. 

Carretto dei gelati 

In un two sweet party non può che essere lui il protagonista. Il desiderio dei piccoli, lo sfizio dei grandi: il carretto dei gelati.  

Da ricreare in un angolo con qualche installazione o da rendere più vero come centro tavola o gioco per i festeggiati. Nel nostro caso abbiamo scelto un gioco in plastica non troppo grande  da tenere come centro tavola. Gli accessori del gioco sono serviti anche come segnaposto o semplici decorazioni. 

Si può però optare per soluzioni più grandi che diventino sia attrazione per i piccoli intrattenendoli a creare gelati di ogni tipo che una scelta più romantica. In questo secondo caso si può sfruttare vecchi carretti in legno o ferro battuto da decorare con giare, nastri o palloncini e magari sfruttarli per confettate o angolo pensieri per gli ospiti. 


Oggettistica must have

Aprite gli armadietti e iniziate a divertirvi. Con il Two Sweet Party è d'obbligo sbizzarrirsi con porta bon bon, alzatine, coppe gelato, piattini... Insomma tutto ciò che richiama il mondo magico delle pasticcerie. Sia quelle di altri tempi che quelle più moderne inclini al cake design. Anche gli elementi per creare dolci possono essere inseriti all'interno delle decorazioni evidenziando gli angoli più golosi o i punti di attenzione sul buffet. style="font-family: verdana;">A seconda del tipo di party potete scegliere i materiali dei vostri oggetti e mixarli con stile. Di sicuro uno dei materiali che non può mancare è il vetro che grazie alla sua trasparenza riesce a mettere in risalto i colori di dolci e caramelle di ogni tipo con grazia. A questo si può abbinare la ceramica colorata per un effetto vivace tipico delle feste dei bambini oppure il metallo per quelle più shabby. La plastica meglio lasciarla ai giochi delle decorazioni e prediligere piuttosto i coordinati in carta per un look più eco friendly e retro.  

Dolci souvenir

Ovviamente con un tema così non potevano che essere dolci i regali per gli ospiti. Nel nostro caso alle classiche caramelle e ai gelati che si sarebbero sciolti abbiamo preferito i macarons. Colorati, dai gusti semplici e confezionati nel numero degli anni della festeggiata: 2. Sul biglietto che chiudeva il pacchetto il ringraziamento per essere stati partecipi nella giornata più bella. Per le occasioni più chic ovviamente si può pensare ai confetti e confezioni più romantiche. Nel nostro caso serviva renderli pratici e lontani da scattanti manine golose. 


Un party a tema colorato, vivace e che può essere integrato in moltissimi modi creando sempre sfumature divertenti e perfette per qualsiasi evento. Più shabby per lecerimonie come battesimi e matrimoni, più colorato per compleanni di qualsiasi età. 

lunedì, luglio 19, 2021 No commenti



Diciamo che quando abbiamo ideato questo tema pensavamo al Giappone e agli alberi di ciliegio con le loro sfumature delicate accostate ai colori pop della città... Poi abbiamo visto Kong Fu Panda per intrattenere Baby E e ci si sono confuse le idee. Abbiamo preso il meglio di tante antiche tradizioni giapponesi e cinesi e le abbiamo adattate all'evento. 
Il risultato è raffinato tutto sommato low-cost ed è perfetto serate divertenti con gli amici.bLa casa dello stile ha utilizzato il tema Tokyo party per tematizzare un capodanno ma si può tranquillamente usare per feste di compleanno carnevale e perché no matrimoni...Ma questo è un altro post. Vediamo subito i punti salienti per organizzare un Tokyo party.

Palette
Quando si parla di città si pensa sempre a colori molto pacati e tendenzialmente scuri. In realtà Tokyo, come tutte le grandi città orientali, è molto luminosa intervallata da tratti fluo o colori estremamente vivaci. Lo stesso la traduzione cinese vede nei colori intensi come preziosi alleati.  Dal rosso intenso che ricorda i ponti e le lanterne tipiche al rosa degli alberi di ciliegio e dei kimono o i look più eccentrici delle Harahuko girls. Non sorprende neanche di vedere del verde e del giallo mescolato con il bianco. 
Accanto a queste tinte forti anche una punta di oro e il classico blu possono essere confinati a dettagli per rendere ancora più intense le sfumature colorate. 
Si ma come si traduce tutto questo in decori da party? Scopritelo al prossimo paragrafo. 

Fiori di ciliegio e lanterne
Uno dei must per arredare sono senza dubbio i fiori di ciliegio. Con le loro gradazioni di rosa e i petali in miniatura riescono già a fare il 50% del lavoro delle decorazioni. Ma come trovarli e come esporli? In questo caso potete avvalervi dei rami di ciliegio in commercio in qualsiasi catena cinese. Lunghi sono perfetti per appendere lanterne ed usarli appesi a lampadari o trovare un modo per sodpenderli. Corti trovano il loro perché in vaso su tavoli e come centro tavola. In questo caso occhio a trovare vasi che siano o estremamente minimal nelle forme e nei colori o qualcosa in colore pastello che possa compensare. Qualche tavola si spinge anche a riutilizzare bottiglie di tè verde finemente decorate. 
Se i fiori già rendono il mood, le lanterne lo sanciscono del tutto. Basterà prendere delle lanterne di carta o dei festoni sferici di carta e dargli un tocco più orientaleggiante aggiungendo dei nastrini e un cartellino sotto. Il cartellino nella tradizione asiatica di solito è scritto con parole potenti. Nel nostro caso a caponann essendo 3 famiglie avevamo messo i nostri nomi oppure si possono scrivere dei desideri o il nome dei tavoli o anche solo parole benauguranti. 
Una volta appese, con le giuste luci e i fiori di ciliegio a incorniciare, le lanterne saranno perfette per definire il party.

Card con gheshe e biscotti della fortuna
Altri decori da non dimenticare sono altri due must della tradizione asiatica: le figure delle geishe e i biscotti della fortuna. Entrambi possono essere utilizzati come decoro segnaposto o come gioco da fare con gli altri. 
Per creare le card con le gheishe è fondamentale scegliere uno stile di disegno e mantenerlo per tutte le card. Ad ognuna basterà fare una qualità ben augurante e un pensiero positivo da scrivere sul retro. Una volta create basterà farle pescare ad ogni invitato per sorprenderlo dolcemente. Nel nostro caso le card nascondevano gli auguri di buon anno e in particolare una "brillante" da fare arrivare nelle mani di un'amica che speriamo riceva la proposta. 
I biscotti della fortuna invece sono un po' più complicati ma altrettanto simpatici. Sì può scegliere se fare la ricetta tradizionale e cucinarli oppure ripiegare su un diy veloce con carta da pacco o pirottini. Fondamentale è che all'interno abbiamo frasi a tema. Possono essere aforismi divertenti oppure frasi d'amore (spesso infatti vengono usati anche a San Valentino) oppure semplici citazioni. A voi la scelta e la possibilità di creare infinite combinazioni e fare scaturire giochi o messaggi con cui animare la serata.

Bacchette, tavola e impiattamento
Importante non dimenticare mai la tavola. Uno dei segni distintivi del party Tokyo è proprio l'apparecchiatura della tavola e l'impiattamento. In questo caso è bello poter giocare con i colori accesi della palette su tavole bianche da 'dipingere' come quadri astratti. Occhio però a seguire le regole di equilibrio del mondo asiatico. Scegliete quindi piatti e accessori mini dai colori intensi e mixateli con le linee parallele delle bacchette e i colori del cibo. Dal bianco del riso al rosa del salmone. Dalle forme voluminose delle nuvole di drago alle più compatte come gli involtini primavera o gli uramaki. Trasformate tutto in mini porzioni e divertitevi a comporre i piatti da portata con ordine e precisione. 

Appena si inizia a progettare un party d'ispirazione orientale a poco a poco le idee affiorano e in men che non si dica trasformerete qualsiasi angolo di casa in un perfetto giardino zen dove dare agli anni in più calma e pace e alle altre occasioni un fantastico modo per sognare.  
domenica, giugno 21, 2020 No commenti


Uno dei più importanti traguardi è il primo compleanno. Un giorno speciale dove la o il vostro bebè diventano grandi e le mamme hanno la lacrima facile mentre i papà sono super impegnati a documentare tutto o sarà un disastro. Un giorno dove pensate che sia l'organizzazione della festa il grande incubo...in realtà lo è la lista regali. 
Eh sì cari genitori perché anche voi entrate a pieno diritto nel loop del "si ma quindi cosa gli regalo?" "Dai dammi un paio di idee..." E voi cosa suggerite?
Se state leggendo questo post è perché anche voi state brancolando nel buio e quindi la casa dello stile vi elenca i più bei regali di sempre da suggerire a parenti e amici per festeggiare alla grande il vostro bambino. 

Cavalcabili 

Cari genitori il vostro piccolo non è più un poppante. Ad un anno ormai è grande abbastanza per lanciarsi in avventure con giochi seri. Piantatela di nascondervi dietro la scusa del 'ma gattona solo' perché lo sapete benissimo che lo sta facendo per farvi un sorpresone poi. Per cui è giusto iniziare a vagliare qualche opzione cavalcabile con cui scorazzare dentro e fuori casa. 
Il primo regalo che potreste pensare è un triciclo. Adatto alla sua età con protezioni e manico per essere spinto, il triciclo è un ottimo regalo per farlo divertire in tutta sicurezza all'aria aperta e sostituire il grande e ingombrante passeggino per tratti medio corti. Sentirsi libero e con il vento in faccia piacerà talmente tanto che terrà anche il cappellino! 
Se invece volete stare nei confini di casa o del terrazzo potete ricorrere a cavalcabili più standard come la vespa della Chicco che gli insegnerà il movimento corretto per stare in piedi e l'equilibrio. In più in questo caso potrete dirgli che ormai il motorino ce l'ha quindi a 14 anni può anche non scocciarvi. 
Scherzi a parte se volete essere romantici e avere sia un simbolo per eccellenza dell'infanzia che un decoro perfetto per qualsiasi cameretta puntate sul cavallo a dondolo. 

Cucina e banchetto attrezzi

si ha un anno sono Piccini Ma stanno imparando a stare in piedi stabilmente quindi un gioco che può incuriosire lì e stimolarli decisamente la cucina o per i maschietti il banchetto da lavoro. Nelle dimensioni corrette la cucina in totale legno permette ai piccoli di giocare e imitare i grandi senza pericoli stando stabilmente in piedi il più delle volte sarà anche un ottimo posto dove conservare tutti i giochi più piccoli relativi a cibo e cucina. Proprio durante l'anno i picconi iniziano a sviluppare l'interesse i nomi cibo le forme e i colori e la cucina in qualche modo li avvantaggia. Guardando al futuro la scelta della cucina li abitua già a sportelli pensili evitando che facciano prove con la vostra cucina. O meglio le prove le faranno anche con i vostri mobili ma saranno un po' più accorti.

Poltrone e tavolini

Oltre alla posizione eretta i vostri piccoli stanno imparando il magico trucco del sedersi e alzarsi. Ecco perché un'idea regalo carina è fornirgli degli strumenti per farlo come una bella poltroncina. Ne esistono di tanti modelli e permettono di insegnare anche a salire e scendere in sicurezza evitandovi cardiopalma quando si muoveranno su poltrone e divani dei grandi. Saranno un po' più abituati e un pochino meno spericolati. Altro regalo interessante da accoppiare a poltrone e sedie sicuramente è il tavolino. Può essere un tavolino multifunzione che stimola il gioco, l'apprendimento e lo sviluppo della posizione eretta ma può essere anche un banale tavolino dove iniziare ad abituarsi a giocare e un domani a disegnare o mangiare. A voi la scelta. Ricordate però che un po' di giochi con musica sono un must intorno all'anno e con il loro ripetere continuo stimolano anche il linguaggio. A proposito di linguaggio... 

Libri 

Per quanto siate Digital i vostri bambini hanno bisogno di libri. Devono sfogliare, stropicciare la carta, toccare le parole e i disegni con il dito, prendere in mano e sì anche mangiare le copertine (Baby E ne sa qualcosa di mordicchiate). Per questo è importante iniziare anche con questo mondo e renderlo ancora più partecipe del vostro rito nanna. Quale migliore modo allora se non suggerire dei titoli ad amici e parenti? Nel nostro caso la madrina di Baby E ha letto nel pensiero a mamma e le ha regalato "Storie della buonanotte per bambine ribelli" che leggiamo con grande sontuosità la sera prima del biberon ore nanna. Voi potete anche suggerire titoli più easy come la mia prima biblioteca di sassi junior (ogni libretto sta perfettamente nelle mani di un unenne) o le favole da 5 minuti della giunti o tanti libri di ispirazione Montessori che nella loro semplicità aiutano con le prime paroline. Idee regalo poco impegnative ma molto interattive con cui intrattenere i vostri bebè... Anche solo a levarli dalla loro libreria e rimetterli a posto! 


Ecco i nostri spunti per amici, parenti e conoscenti sufficienti a dirottarli su idee interessanti e più divertenti dei soliti vestiti. Vestiti che ahimè servono ma, come tutti gli unenni sanno, sono belli finché mamma o papà non urlano:"no in bocca no!" e allora lì diventano noiosi. 





Questo post è stato scrupolosamente vagliato e approvato dalla 1 enne di casa. 

sabato, giugno 13, 2020 No commenti

Una delle cose che sta apparendo più ovvia in questi giorni di quarantena è che casa nostra ha bisogno di cambiare. Cambiare per soddisfare nuove esigenze che non avevamo mai immaginato. Spazi che non ci sembrava di avere bisogno e oggetti che non ci siamo neanche mai posti il problema di avere. Tra i tanti spunta il desiderio di creare qualcosa di nuovo per fare giocare Baby E. Passando 24 ore a casa e non avendo più gli stimoli che aveva prima dalla nonna con i cugini più grandi, tutto dopo un po' giustamente la annoia. Oppure alcuni giochi sono talmente banali che punta alle cose di mamma e papà spesso con qualche disastro. Non scoprire il mondo in lungo e in largo come faceva prima nei weekend manca e allora bisogna trovare alternative.
Una fra tutte iniziare a sfruttare il balcone facendola gattonare in ogni dove e dandole qualche gioco nuovo da interazione. Si ma quale scegliere? E poi vale la pena trovare un gioco da esterno? Se non le piace?
Ecco che allora è scattata l'idea: creiamo noi i giochi da balcone con materiale riciclato. 

Il progetto

Serviva qualcosa di abbastanza grosso da aiutarla a stare in piedi e incuriosire abbastanza...esattamente come da con il divano. Qualcosa di colorato con cui interagire e fare come fanno mamma e papà. Guarda dando su Pinterest la cosa più bella e veloce da costruire è stata il classico stand delle limonate americano. Un banchetto con un arco dove scrivere cosa si vende. La piccola sarebbe stata in piedi e noi avremmo potuto goderci l'aperitivo in terrazzo accanto a lei. 
Si ma dove trovavamo il materiale? Tralasciando le stupende idee in legno viste su Pinterest (di cui mamma in realtà è ancora innamorata) abbiamo puntato sul cartone di qualche consegna che riceviamo a casa, carta da pacco e tanto scotch. Quello vero, non quello da bere. Genitori è più semplice del previsto fidatevi di noi. 

I passaggi


  1. Prendete uno scatolone di almeno 60x50 e con una buona profondità. A noi è capitata la fortuna di avere per le mani lo scatolone di un pezzo di seggiolone. 
  2. Iniziate a tagliare un rettangolo tenendo 5 cm di spessore per lato. 
  3. Capovolgete e chiudete 3 ante dello scatolone e una lasciatela aperta all'esterno. 
  4. Conil pezzo di cartone tagliato create una cornice e attaccatela appena prima del lembo tenuto all'esterno con scotch da pacco.
  5. All'interno posizionate e fissate con robusto scotch una scatola a mo' di scivolo facendola partire dal buco creato in superficie fino alla fine dello scatolone. 
  6. Procedete ricoprendo l'intero cartone con carta da pacco e iniziate a decorare con scritte e disegni. 
  7. Ilvostro finto bar da esterno è pronto per una giocata estrema. Ora potete calcolare quanto tempo rimarrà in piedi. 

Ricordate qualsiasi sia il vostro sforzo l'importante è creare qualcosa di diverso con cui fare interagire i bambini e in qualche modo riutilizzare ciò che avete a casa senza dover impazzire. Il gioco vero è far volare la fantasia e non trovare la perfezione. 

Buon divertimento e cin cin.
 
martedì, aprile 14, 2020 No commenti

Uno dei giochi più belli da fare coni piccoli è senza dubbio quello dei travestimenti. Con un vestito si può diventare principesse, astronauti, rockstar, dottori... e tutto quello che si sogna. Basta solo vestirsi e passare del tempo a giocare con loro e raccontare una storia tutta nostra. Figurarsi se poi è Carnevale e si può prendere la palla al balzo per scegliere travestimenti top. Sì ma se per le mani abbiamo un bebè di 9 mesi cosa scegliamo? Ecco qualche opzione vagliata per Baby E, la piccola de La casa dello stile

Travestimento minimal

Fanno parte di questo gruppo tutti gli accessori base che si mettono associati ai vestiti normali e si chiede a tutti quelli che vendono uno sforzo per immaginare il look completo. Parliamo di set con gonna in tulle, coroncina ed evtuale bacchetta. Oppure gonna e alucce da fatina. Oppure mantelli da drago o da super eroi. Un solo capo e un accessorio che indossato puff fa iniziare una storia tutta basata sulla fantasia. Una soluzione minimal che si può trovare più o meno tutto l'anno in catene come H&M, cartolerie o nei negozi de la città del sole. 
Soluzione semplice ma se siete mamme di bambine sapete già che la gonna in tulle è arrivata per il battesimo o come regalino per il complemese e praticamente con tutte le linee Disney che vi hanno regalato...per cui la bebè è già vestita così il weekend quindi è fin troppo minimal per lei. Allo stesso modo se siete mamme di piccoli che non si fanno vestire neanche post poppata direi che il travestimento minimal è la soluzione migliore

Travestimento da bebè

Se volete spingervi di più e soprattutto volete sfruttare il carnevale per farvi un giro in centro e vivere una bella sfilata l'altra opzione è cercare un travestimento da bebè. Quello classico da fragola o unicorno o papero che si allargano se dovete mettere sotto un cappotto pesante. Ecco inquel momento mamme i vostri bambini diventano talmente buffi e belli che dovete immediatamente cogliere l'attimo e fotografarli. Eh sì perchè se il vostro bambino è come Baby E ci vorrà un attimo prima che il cappello che completa il look voli via strappato con tanto di sorriso e sguardo fiero. Una soluzione poco applicabile nel resto dell'anno per giocare ma sicuramente adatta a reggere il freddo eh sì se volete vedere i vostri cucciolini ancora più paciocconi è questo il travestimento per voi.

Principesse o super eroi? 

Eccoci al cuore dei travestimenti! Lasciate perdere timidezza e azzardate nel favoloso mondo degli abiti da carnevale. Finalmente siete genitori e per questo primo anno la storia la potete raccontare voi senza dover scendere a patti con il vostro bebè. Per cui mamme scatenatevi e scegliete la vostra principessa Disney preferita e lasciatevi trasportare nella ricerca dell'abito perfetto on e offline. Allo stesso modo se voi Papà siete gli irriducibili delle saghe sei super eroi Marvel, non nascondetevi: trasformate il vostro mini ometto in un super ometto. Con tanto di muscoli garantiti dal giubbotto inserito sotto o dai modelli con muscoli inclusi. 
Sì ma dove si trovano vestiti così? Ecco il tutto dipende dal budget e da cosa vorrete fare per Carnevale. Disney ha opzioni baby a costi contenuti ma ahimè sono solo per feste in casa. Hm ha soluzioni sia per bambine che bambini con super eroi, principesse e personaggi interessanti. Kiabi anche. Qualche cosa si vede anche presso Prenatal e i negozi specializzati in costume hanno tante soluzioni. La difficoltà qui è capire la taglia da adattare più che la ricerca del vestito perfetto. Ciò che vi sembra enorme in realtà con sotto il cappotto è perfetto. Ciò che è troppo corto magari ha la lunghezza giusta e così via. Dovreste provarglieli e cercare poi di abbinare al meglio cappotti da indossare sotto o golfini da porre sopra.
Nel nostro caso la soluzione vincente è stata il costume di Trilly perché aveva la lunghezza giusta in passeggino e tutto sommato le spalline si tiravano su bene con il cappotto. Indossato senza ovviamente è grande ma siamo sicuri che durante il prossimo inverno sarà una scusa per infilarlo e sfilarlo continuamente. 
Vero anche che il costumino misura 1/2 anni nel banner principale del post è perfetto da indossare in casa e chissà magari potremmo tirarlo fuori ogni volta che abbiamo bisogno di un po' di autostima. 

Ci sono tante meravigliose soluzioni per i travestimenti dei piccoli che possono essere vagliate sia per Carnevale che per giocare tutto l'anno. Fra l'altro molte compressi abbordabili e materiali buoni per farli durare più di una giornata facendo felici sia genitori che bebè. L'accorgimento è partire un po' presto e provare le soluzioni più congeniali per il proprio bambino pensando anche come farete festa e come lo sfrutterete poi. Per cui mascherine non siate timidi e fuori i vestiti più belli per giocare insieme! 
venerdì, febbraio 21, 2020 No commenti


Ammettiamolo: nella vita di una coppia ogni tanto ci sono dei periodi in cui non si può esagerare come si vorrebbe con i regali. Una delle feste dove poi si può provare a correggere il tiro e puntare più su originalità e significato che valore del regalo è decisamente San Valentino. 
In questo caso per celebrare l'amore ci si può affidare al fai da te o a qualche piccolo escamotage low cost ma pieno d'amore. Vi sembra impossibile? Ecco qualche idea carina che negli anni noi de La casa dello stile ci siamo scambiati. 

Fiori e decori 

Il primo e più classico regalo di San Valentino sono senza dubbi i fiori. Purtroppo però per quanto possono essere belli e freschi sono suscettibili al deterioramento in poco tempo. Ecco allora che il maschietto di casa ha avuto una brillante idea coadiuvato da un altrettanto fiorista lungimirante: aggiungere un decoro. Non uno qualunque ma un cuore shabby chic nei toni del bianco e del colore legno chiarocon tanto di gancio e fiocco in pizzo per appenderlo. Negli anni questo piccolo pensiero è diventato un must da collezionare e ora ogni primo dicembre vengono appese al nostro albero di Natale. L'unico anno in cui il cuore è stato cambiato quello con il muso era proprio il marito. Sarà che si aspettava una folle spesa di decori di Natale per compensare?!?!
Scherzi a parte, l'idea del decoro è ottima per combattere il passare del tempo e dare un secondo significato al proprio regalo. In più per quanto siamo toste noi donne, ricevere dei bei fiori ogni tanto è un gesto che apprezziamo sempre. Per cui se sapete già che sarà un San Valentino sotto tono suggerite pure questa idea. Viceversa potrete recuperare con una romantica cena a due a casa vostra. 

Foto e ricordi

Altro tipo di regalo che potete giocarvi è qualcosa che mixi i vostri più bei ricordi con l'unico modo per fermarli: le foto. Se siete super avidi di foto potere optare per degli album fotografi come spiegavamo qualche post fa. In alternativa potete biopuntare su composizioni interessanti. Ultimamente vanno molto sia le cornici multisoggetto che i mix con spago o filo di lucine led e foto appese. Quest'ultimo permette di creare installazioni davvero interessanti e spesso possono essere complici per creare un'atmosfera unica. Su Instagram ci sono mille esempi di come utilizzarli come regalo o sfondo di momenti esclusivi. Attenzione però alla scelta delle foto. Non deve essere casuale ma raccontare una storia. Come le foto dei vostri viaggi, quelle con la vostra posa must oppure un tot numero di foto che rappresentano gli anni della vostra storia. Insomma siate estremamente romantici che non fa mai male... E si se esagererete con il miele ricordate che una scorpacciata di dolce una volta all'anno non ha mai fatto male.

Diy per dolci momenti


Sempre nel mondo del low cost e fai da te svetta l'idea più classica di cucinare dei biscotti, mini cake o vere e proprie torte. Se è vero che si cucina sempre per qualcuno e per esprimere il proprio amore, è anche vero che la confezione deve fare sciogliere quanto il dono. Eh sì perchè spesso è proprio la confezione che ci mette già nell'umore giusto per accogliere il regalo con ancora più stupore. D'altra parte quanto forte vi farebbe battere il cuore ricevere una scatolina blue con scritto Tiffany sopra? Ecco allo stesso modo dobbiamo pensare a confezionare i dolci. Per cui potete investire tempo nel cercare una bellissima scatola in latta che esprima ciò che provate o il pensiero che c'era dietro la scelta di cucinare quel dolce per il vostro amato. In alternativa potete costruirla con del materiale riciclato come ha fatto recentemente Ispirando con il barattolo della Nutella. Per i più esperti si può ricorrere al DIY e creare scatoline con la tecnica dello scrapbooking ispirandosi al rosso, ai cuori o più semplicemente ai porta merenda. 



L'effetto finale in tutti e tre i casi non solo sarà stupendo e personalizzato ma doppiamente apprezzato perché non solo avete scelto il regalo ma lo avete curato dall'inizio alla fine proprio come fate con chi amate. 
Per cui niente drammi se questo San Valentino siete sulle spese e iniziate a costruire romantiche tradizioni tutte vostre o a rivivere i vostri momenti più belli. Il regalo sarà proprio questo. 
Buon San Valentino stilosi. 
sabato, febbraio 08, 2020 No commenti


Si cambia stagione, si cambia anno e la nostra casa non ci piace più. Spesso non occorre cambiare totalmente tutto basta cambiare dei dettagli, sistemare meglio quello che abbiamo e il nostro ambiente ritorna avere lo sprint di cui ci siamo innamorati la prima volta. Una delle esigenze più forti è creare nuovi spazi e soprattutto dare un nuovo ordine alle cose. Ma come creare nuovi spazi? Ecco come facciamo qui a La casa dello stile

Decluttering

per dare un'aria nuova alla propria casa la prima cosa da fare è eliminare tutto ciò che ci ha stancato.Ossia vecchi vestiti, soprammobili e cose che non utilizziamo più cose o non ci piacciono più ma teniamo per oscure ragioni. Senza troppe riflessioni filosofiche o rimpianti la cosa migliore è iniziare a capire se sono totalmente da buttare perché magari rotte oppure sono ancora in buono stato e possono piacere ad altri.in questo caso il senso di colpa può essere mitigato facendo le belle foto ricordo e ho vendendole sulle varie piattaforme che permettono come eBay, depop e subito oppure impacchettarli a dovere e regalarle a chi conosciamo. Un'attività che richiede totore di libertà convinzione e volontà ma una volta iniziato con un piccolo angolino della casa vi renderete conto che era proprio ciò che vi serviva e vi verrà voglia di prendere di Mira anche il resto della casa.

Cantina e box

Non tutto deve essere per forza buttato: tante cose semplicemente possono essere archiviate.  È una buona idea iniziare a pensare agli spazi d'archivio che tipicamente sono box e cantina. Bisogna però apprezzarli a dovere con mensole e scaffali dove poter riporre scatole e scatoloni catalogati come meglio si può. Fondamentale, infatti, è scrivere sulle scatole il contenuto così da essere sicuri di trovarlo quando serve. Soprattutto se come noi vi ritrovate ad aver comprato tantissimi addobbi natalizi, carte regalo a tema e volerle tirare fuori l'anno dopo danza correre all'ultimo a cercare la carta uguale ai ventordici rotoli che già avete. 

Nuove scatole e mobiletti

Per quanto uno butti e archivi è anche vero che in certi momenti della vita entrano nuove cose che devono rimanere a portata di mano e quindi bisogna riorganizzare il tutto. Tipicamente quando è entrata nella nostra vita Baby E ha preso possesso del bagno grande confinando trucchi e cose della mamma in un angolo. Dopo mesi passati nel disordine e dopo aver archiviato per un po' gli attrezzi alla Clio MakeUp, abbiamo trovato una soluzione di convivenza con un bellissimo contenitore multicassetti. Un qualcosa di veloce e poco costosi che i grandi riescono ad aprire bene e Baby E in fase di cambio non riesce ad affrerrare. Lo stesso vale con i ricostituenti che sono stati archiviati con più senso nella cucina lontano da manine curiose. 
Non solo i mobiletti possono aiutare, alle volte basta anche una scatola per armadio con aperture furbe dove organizzare al meglio calze, sciarpe, accessori vari così da trovarli quando alla mattina ci si veste in un minuto scarso.
Spesso questa attività di riorganizzare il tutto in un nuovo spazio permette anche di dare più velocità alle nuove routine che nascono con l'evolversi del tempo. 

Per cui approfittiamo del cambio anno, cambio di stagione e iniziamo a guardarci intorno con occhio critico e diamo il via a riorganizzare gli spazi. Oltre a trovare cose, liberarci del superfluo e essere più veloci nel cercarle riusciremo a  vedere casa nostra più simile a noi in questo dato momento e si a rinnamorarci di nuovo dei nostri spazi! 
E voi? Siete già partiti con il prendere di mira un angolino e ribaltarlo a dovere? 
lunedì, gennaio 20, 2020 No commenti
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